Lo scrittore spagnolo Enrique Vila-Matas, autore de ''Il viaggiatore piu' lento'', pubblicato in Italia da Alet Edizioni, e' il vincitore della sezione 'Scrittori del mondo' del premio letterario ''Elsa Morante''. Lo ha deciso la giuria presieduta da Dacia Maraini e composta da Nico Orengo, Vincenzo Cerami, Francesco Cevasco, Antonio Debenedetti, Paolo Mauri, Emanuele Trevi, Maurizio Costanzo, Santa Di Salvo, Teresa Triscari, e Tjuna Notarbartolo (direttore della manifestazione).
La cerimonia di premiazione si terra' il 6 ottobre al Teatro Parioli di Roma, alle ore 18.30.
Enrique Vila-Matas (Barcellona, 1948) è autore di una vasta, provocatoria e personalissima opera narrativa, insieme intimista e sperimentale, elegante, sfrontata e assolutamente originale in cui spiccano i romanzi Impostura(1984), Historia abreviada de la literatura portátil (1985; pubblicato daSellerio nel 1989), Lejos de Veracruz (1995), Extraña forma de vida (1997) e El viaje vertical (1999) e alcuni volumi di racconti, tra cui Suicidiosejemplares (1991; pubblicato da Sellerio nel 1994). Ha anche scritto varie raccolte di articoli e saggi. Celebrato dalla critica e pluripremiato (recentemente ha ottenuto il più importante riconoscimento latinoamericano per il romanzo, il Rómulo Gallegos), Vila-Matas con Bartleby e compagnia,uscito in spagnolo nel 2000, ha raggiunto un'amplissima cerchia di lettori, sedotti da una grande avventura sulla linea d'ombra tra racconto e silenzio.
Il viaggiatore piu' lento
Enrique Vila-Matas riunisce in questo volume articoli, saggi e pubblicazioni di varia natura apparsi su riviste e quotidiani spagnoli e stranieri fra il 1968 e il 1992. Attraverso lo sguardo vagabondo dello scrittore, viaggeremo lentamente nei luoghi dell'alterit?, del quotidiano e del pensiero, visiteremo un museo di macchine celibi, scopriremo l'importanza di non chiamarsi Ernesto, assisteremo a un 'intervista con Salvador Dal?, metteremo perfino in dubbio l'esistenza di Borges, dormiremo a casa del libraio pi? avaro di tutta la Germania, faremo i guastafeste con l'aiuto di Boris Vian, scopriremo una frode commessa dall'autore pi? di vent'anni fa (una falsa intervista con Marlon Brando), viaggeremo in una Chevrolet prestata, daremo l'ultimo addio a Hollywood in compagnia di Chandler, penseremo a Larbaud e a Bioy Casares, impareremo a viaggiare con lentezza in un tempo in cui sembra che agli scrittori interessi soltanto arrivare. Per Enrique Vila-Matas, la letteratura ? un complotto contro la realt?: Larbaud, Bioy Casares, Echenoz, Pessoa, Gombrowicz, Perec, Borges, Roussel, Atxaga, Vian, C?line e Chandler lo accompagnano nelle sue passeggiate per leggere il mondo, in una biblioteca virtuale in cui l'erudizione si confonde con il piacere di raccontare.
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