Nei giorni 14, 15 e 16 settembre si svolgerà la prima edizione di "VersoSud: incontri internazionali di poesia".
L'evento si svolgerà presso il Castello Aragonese di Reggio Calabria: la sera, alle ore 21,00, nella piazza appena ristrutturata, con letture spettacolari e con a volte l'ausilio di musicisti che interagiranno con i diversi poeti; nel pomeriggio, invece, alle 18,00, nelle salette interne del Castello, con seminari, incontri, proiezioni, esposizioni.
"VersoSud", verso un sud ideale, luogo di partenza e di approdo, luogo di incontro e di scambio, di accoglienza e convivenza.
Grande il livello delle partecipazioni da varie parti del mondo: dallo straordinario e ormai avvolto nel mito Amiri Baraka (al secolo LeRoi Jones) e sua moglie, Amina Baraka, veri punti di riferimento della comunità afroamericana che si esibiranno con un quartetto jazz italiano, all'intenso poeta del Ciad, Nimrod, che ci porta la voce dell'Africa profonda, dolorante e bellissima; dalla seducente siriana Maram al Masri con la sua poesia sensuale e femminile, alla poesia profondamente mediterranea del libanese Michel Cassir; da uno dei maggiori poeti di lingua ebraica, colto, irregolare, scandaloso, oppositore delle politiche israeliane nei territori palestinesi, l'israeliano Ahron Shabtai, all'umanesimo profondo, carico di compassione del portoghese Ivo Machado; da Tony Harrison, inglese, tra i maggiori poeti contemporanei, "autore in trincea", corrispondente dal fronte e storico e coscienza della nostra epoca", allo spagnolo Manuel Rico, con la sua poesia come memoria intima e collettiva; dalla poesia densa di emozione della cilena, sopravvissuta ad un altro 11 settembre, Carmen Yañez, alla poesia combattiva e "cantata" dell'afroamericana Devorah Major; dai reduci di quel "mondo ex", gli straordinari slavi, Josip Osti (bosniaco) con una poesia d'amore che si scontra con la tragedia del suo paese e Sinan Gudzevic (serbo) che recupera con ironia e ferocia la forma classica dell'epigramma, agli italiani Giuseppe Conte (uno dei nostri poeti più importanti ed internazionali), con le sue poesie più recenti nelle quali abbandono, inquietudine e malinconia investono di senso inedito il grande tema della sua poesia e della nostra vita: il destino della cultura occidentale e Gregorio Scalise (calabrese di nascita, bolognese di adozione) con la sua scrittura poetica intelligente ed ironica, filosofica e di forte spessore culturale, antiretorica e asciutta.
Gli incontri pomeridiani, con esposizioni e proiezioni, saranno centrati su tre temi:
"Allen Ginsberg, beats e dintorni" (in occasione dei dieci anni dalla scomparsa di Allen e degli appena trascorsi 50 anni dalla pubblicazione del celeberrimo "Howl", con esposizione di Chris Felver, proiezioni, seminari);
"Sarajevo, mon amour" (dedicato al grande poeta Izet Sarajlic, a Sarajevo e alla "poesia in tempo di guerra", per il gemellaggio "attivo" esistente tra Casa della poesia e la capitale di Bosnia);
"Il Taccuino del vecchio. Giuseppe Ungaretti" (con l'ausilio di video e documenti filmati).
Nel corso dell'evento saranno allestiti alcuni juke- box poetici.
La manifestazione, promossa dalla Regione Calabria (Assessorato alla Cultura) e dal Comune di Reggio Calabria (Assessorato ai Beni Culturali e Grandi Eventi), è curata dalla Casa della poesia e dall'Associazione Angoli corsari.
Un programma dettagliato sarà on-line nei prossimi giorni su:
www.casadellapoesia.org
Per informazioni di carattere logistico (alberghi, bed & breakfast, treni, aerei, ecc.) per quanti pensassero di vivere insieme a noi questi tre giorni di grande poesia, ecco alcuni riferimenti:
angolicorsari@yahoo.it
Giada 339 8022713 / Mauro 339 5318515 / Elisa 333 1238935
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