Recensioni libri

Incontro con Matilde Marcello Terzuoli

Pubblicato il 14-05-2007


Giovedì 17 maggio 2007, alle ore 18, allo SPAZIO EVENTI della Libreria Mondadori, San Marco 1345 - Venezia, sarà presentato il romanzo:

Le Voci delle Isole di Matilde Marcello Terzuoli, edito dalla Casa Editrice IBISKOS ULIVIERI di Empoli.

Ne parleranno:
Alessandro Scarsella, professore all’Università di Cà Foscari di Venezia, Dipartimento di Americanistica, Iberistica e Slavistica.
Franco Batacchi, docente di storia dell’arte contemporanea Constantinian University Cranston (Rhode Islands, U.S.A.)
Alessandra Ulivieri, Editrice
Letture di Maria Teresa Toffano

Sarà presente l’Autrice.

Matilde Marcello Terzuoli nasce a Monfalcone (GO) e vive tra Venezia e Noto. Si è laureata in Architettura ed Urbanistica a Venezia. Come architetto ha diviso la sua attività tra il restauro monumentale, le ristrutturazioni, il disegno di interni e la decorazione. Ha pubblicato un libro sulla storia architettonica di Palazzo Dario in Venezia. Ha scritto vari articoli per le testate della Casa Editrice DOMUS. Le Voci delle Isole è il suo primo romanzo.

Il romanzo: Isole di Brioni, arcipelago azzurro e silenzioso. In questo eden solitario una donna ritrova la voce per raccontare. Inizia un viaggio nella terra del cuore. Le storie che narra sono situate, fisicamente e culturalmente, intorno ad una linea di confine dove gli umori balcanici incontrano la sensualità mediterranea. Qui è il regno di Dioniso, regista occulto degli eventi, dei sogni; sogni che rivelano le più oscure verità, a lei ed ai protagonisti dei racconti. A Lou Salomè, che prende coscienza dell’errore della sua vita; a Franz e Peter, vittime di un’antica maledizione. A Jurij, lo scontroso artista russo che in un paesaggio mediterraneo ritrova se stesso e la capacità d’amare. Si evoca una mitica terra di frontiera: attraversamento di realtà diverse, guado del fiume che separa, movimento al di qua e di là dei confini mentali, fino alla fine del viaggio. Duino, le foci del Timavo, Lubiana, slava con lo sguardo al mediterraneo. Le isole dalmate. Trieste, il porto da dove si scruta il mare nell’attesa di ripartire.

Il libro verrà presentato alla fiera di Torino dal 10 al 15 maggio.


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