I cinque critici che si incontreranno il 27 aprile all'Università Ca’ Foscari di Venezia discuteranno per capire se il pensiero critico possa avere ancora un ruolo nella costruzione delle opinioni delle persone e non soltanto nell’opera di assecondare il consenso culturale. Una tavola rotonda con Alfonso Berardinelli, Giorgio Ficara, Roberto Galaverni, Franz Haas, Emanuele Zinato. Coordina Anna Maria Carpi. Dove va e cosa fa la critica oggi? Esiste una critica militante? È un allarme che oggi si pongono in molti. Davvero la critica è il partner necessario della letteratura? Ci vuole un luogo dell’intelligenza che faccia da intermediario fra scrittori e lettori? Molti scrittori ne sentono il bisogno, e forse anche i lettori nel loro silenzio. Ci dev’essere, fra il pubblico e gli editori interessati quasi unicamente alle vendite, il “potere alternativo” di una critica indipendente che si levi sopra la piena delle recensioni pubblicità imposte dal marketing editoriale? I giornalisti di quotidiani e settimanali firmano interviste all’autore invece di dedicarsi a proporre proprie indagini sull’opera. Larghi stralci di libri perlopiù stranieri sostituiscono il commento ai libri stessi, e in generale, anche nelle recensioni, si constata la rinuncia ad assumersi la responsabilità di un giudizio e di un dissenso. Il pubblico è abbandonato a se stesso. È ancora possibile invertire la tendenza, contro il tam tam degli editori? Dove: Dipartimento di Studi Europei e Postcoloniali Sezione di Germanistica Dorsoduro-Zattere 1405 Telefono 041 2347813/4 Aula studenti, venerdì 27 marzo ore 10-13 Quando: 27 aprile 2007 Tweet

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