... allora non è una mia impressione, pensavo fosse un attimo, ma poi, mi dicevo, l'attimo passa, e invece? E' vero l'entusiasmo era solo dell'inizio, poi tutto si è placato, chiedersi il perché forse non serve a niente, tutto è già così com'è, e lo vedo dalla chat, così laconica, silenziosa, oserei dire "ferma".
Ho letto di un ipotetico incontro, dell'entusiasmo nel ritrovarvi dopo che qualcosa o qualcuno avesse costretto alcuni di voi a perdersi, o addirittura perdere questo "luogo", interessante, intelligente, bello e vero, e poi non ho letto più niente, o quasi, ritornati assorti ognuno in mezzo alle "cose", le proprie "cose".
Il tempo, è la frase che sento udire spesso "non ho tempo" allora penso a "Momo", un romanzo di genere fantastico dello scrittore tedesco Michael Ende.
Lo dedico a voi, con l'augurio di una illuminazione collettiva affinché possiamo vivere una cosa alla volta fino in fondo, ed evitare di sottrarre tempo a noi stessi.