D'ilarità mi copro
scorgendo
le tue ansiose mani
gli occhi ormai ridenti
e nei tuoi gesti disattenti
mi esulo nella tua vita
germogliata ora
assaggio già
gelati
spese al Poli
serate noi due soli
veloci camminate
spettacoli che rubano alla mente
la realtà del giorno
la polvere
ricopre le mie vesti
le braccia tue animate
rimani grigia immagine
a colorare appieno la mia stanza
sfiorare nei ricordi il tuo sorriso
per me non è abbastanza