Rumori!
Così ho sbattuto loro la porta in faccia, ho alzato il volume dello stereo e sono tornato a chiudere gli occhi
Ti ringrazio per aver riportato alla ribalta questo pezzo che mi era sfuggito: mi da il destro per una osservazione un po' fuori
dal coro:
Spero cher non si tratti di uno spezzato di vita realmente vissuta, ma di invenzione letteraria, perchè il personaggio che hai creato
mi pare molto presuntuoso, maleducato e prepotente, per chiamare le cose con il loro nome!
Quanta sensibilità in uno che si adombra perchè si definisce la musica "rumori" in un momento di evidente esasperazione.
Prendo le difese d'ufficio di quei vicini che reclamano giustamente, pur sbagliando le parole, il loro diritto ad una tranquillità rovinata
da un imbecille che non rispetta nessun altro se non il proprio ego invadente ed aggressivo.
Ci vuole tanto ad indossare una cuffia stereo senza rompere i cabassissi al mondo?
E