Erano tutti lā, appesi alla lunghissima trave che attraversava loceano, che di sicuro era Il Pacifico, ma per nulla pacifico. Onde altissime ghermivano gli astanti, anche se nessuno pareva badare a chi gli stava accanto, tutti presi a tenersi alla trave, la lucida trave a specchio in cui in tanti si potevano rimirare. Qualcuno perso con lo sguardo ogni tanto si lasciava andare, precipitando verso i flutti.
Le onde ora lievi, ora impetuose continuavano senza sosta; giorno e notte come in un moto ondulatorio.
La cosa strana č che nessuno aveva laria preoccupata, forse qualcuno, che magari si era posto qualche dilemma, a nessuno pareva strano essere lā appesi sul bordo del precipizio.
In veritā vi era al confine della trave qualcosa di cui si vociferava, una sorta di max magnum, un deus ex machina, che si divertiva di tanto, intanto, a far oscillare la trave, ma queste erano solo supposizioni a cui nessuno poteva rispondere.