… ma poi penso alla terra, quella che calpesto e mi dà il senso, e a tutto il tempo perso. Ed è per questo forse che pago ogni centesimo, per dare avanti ciò che ho sottratto al tempo quasi rubando e solo per la fretta, quell’impazienza di arrivare ad un traguardo appena, a quello che da lontano pareva un orizzonte fatto di cielo e terra. E invece era solo il canto d’amore dell’assiolo nelle sere autunnali.