Quentin Metsys, Il cambiavalute con la moglie, olio su tavola, 1514, Museo del Louvre, Parigi
Il titolo originale del dipinto è in lingua francese: “Prêteur et sa femme”. Fa capire che l’uomo più che un cambiavalute è uno che presta denaro, forse ad usura.
I colori degli oggetti e delle figure sono esaltati dalla luce che entra dalla finestra centrale.
Nella scena ci sono cinque persone anziché due.
Ci sono il cambiavalute e sua moglie;
altri due individui che dialogano sono visibili all’esterno della finestra che s’intravede sopra la spalla della donna. Uno dei due ha il cappello in testa;
in primo piano, sul tavolo c’è il piccolo e rotondo specchio convesso che riflette l’immagine di una terza persona presente nel locale, vicino la finestra. E’ visibile la parte superiore del corpo: il collo e la testa, con copricapo rosso.
Dalla finestra si vede l’esterno: un albero e un’altra finestra sovrastata dal cornicione con coronamento a triangoli.
Il cambiavalute è ritratto mentre lavora. La moglie sfoglia un libro di preghiere. Nella pagina è visibile la figura della Madonna con Gesù bambino. La donna si ferma per osservare il compagno nella sua attività.
Notare le dita della mano sinistra dell’uomo: sembrano gli artigli di un rapace.
Sul banco, oltre alle monete ci sono alcuni anelli inseriti in un fuso, sul piccolo panno blu un gruppo di perle vicino al vaso di cristallo ornato, alcuni strumenti per esaminare le monete.
Sulla parete di fondo due mensole con sopra alcuni oggetti: un piatto d’argento lavorato a sbalzo, sfere di vetro appese ad un filo, un’arancia, un porta candela d’argento, una piccola bottiglia di vetro a forma di ampolla, un libro (forse per la contabilità), alcune lettere.