si sentono i silenzi

[papero]

Si sentono i  silenzi




E’ al mattino che si sentono i silenzi.
Ognuno ha attorno il proprio.
E io lo sento.
Inizia la giornata,
sembra un mondo immenso
e io ci sono lì
ad ascoltare.
Come sono piccolo,
quasi nulla .....e così
mi lascio trasportare
da quello che mi sta attorno.
Mi lascio coccolare dal vento,
dal sole, dalle nuvole, dai suoni,
da come sono in quell’ attimo che sto vivendo,
a volte quasi perso
dentro l’anima di quel pezzo di mondo
così spontaneo
da non  sentire
che mi sono lasciato portare via
dalle mie emozioni .
Rimane un mondo vero,
sono sicuro:
non ci sono distanze
tutto è possibile.
Alcune volte mi avvicino
a quello che mi piace essere:
è cosi che da sempre
sono io.

[Brunello]

Bella, dolce e delicata! regala al lettore una piacevole sensazione di pace. Bravo Papero!

[eziodellagondola]

Ognuno ha attorno il proprio.

che mi sono lasciato portare via

Spesso do un suggerimento a chi predilige poetare in forma sciolta, consiglio cioè di provare a leggere il componimento a voce alta; se tu lo avessi fatto avresti sicuramente notato come stridano i due versi che ho quotato: il primo contiene un vero e proprio iato, si fatica a recitare bene quel "ha attorno"
nel secondo il difetto è molto più lieve, quasi impercettibile: solo un orecchio allenato (e pignolo come il mio!) riesce ad intendere quanto sia più musicale il verso semplicemente eliminando una piccola ma insidiosa vocale "e"

che mi sono lasciato portar via

scorre molto meglio

E

[presenza]

... dovrebbe essere così per ognuno di noi, essere sempre ciò che si è.

[andrea7]

[Papero, qualche buona intuizione...fossi stato più sintetico.... dove non lo sei cadi nella banalità. Però continua che c'è la stoffa. Andrea7

[squarcio88]

Accarezzata da questa tua poesia mi congratulo con te...
Davvero bella ed avvolgente