Mi guardavano . Mi guardavano con quei loro meravigliosi occhi da bambini.
Capivo che si aspettavano qualcosa da me ed allora iniziai a raccontare una storia bellissima, piena di maghi, fate, principesse e orchi. Mi ascoltavano in silenzio, inebriati dalle mie parole. Poi come al solito a Nonna Rosa cascò l'apparecchio e allora cominciò a strillare che non sentiva più nulla. Nonno Pietro si alzò scocciato e andò a riporre la dentiera nel bicchiere, mentre la Gina riprese a ricamare un immaginario centrino, sorridendo nel vuoto. Il gatto Geppy, fu l'unico che cercò di rimettere insieme il filo del discorso, sembrava veramente interessato, poi, visto che Amodio cercava di prenderlo, se ne andò in giardino uscendo dalla finestra. Geppy non sopportava Amodio, perchè gli faceva le carezze contro pelo, ma tutto sommato, abitare in un ospizio aveva i suoi vantaggi, nessuno gli faceva i dispetti.
parole nuove : radici-sincerità