( articolo preso dal web)
Camminare fa bene al corpo e alla mente e, potremmo quindi aggiungere, aiuta a mantenere giovani.
Il camminare è alla base di qualunque esercizio fisico, con la sola e importante differenza che si tratta di un esercizio che è possibile fare a tutte le età, senza una particolare preparazione ne senza doversi dotare di un abbigliamento particolare, fatta eccezione per un paio di scarpe adatte.
I vantaggi che si possono avere sono tanti e non di poca importanza.
Pensiamo innanzi tutto ai vantaggi per la mente, che spesso nell’esercizio quotidiano che si fa viene trascurata.
Camminare libera dallo stress e distende la mante, liberandola dai pensieri, le ansie e le preoccupazioni. E’ possibile infatti camminare ovunque, in qualunque momento anche se non, ovviamente, in qualunque condizione di tempo. E’ possibile camminare in città, facendo una tranquilla, beh forse non proprio, camminata in centro, o facendo il giro dell’isolato dove si abita o, ancora meglio, nel parco dove indubbiamente vi sono maggiori possibilità di godere di aria pulita e di tranquillità. Se poi si ha un amico a quattro zampe che condivide la nostra vita, passeggiare in un parco con lui è la miglior medicina in senso assoluto per distendersi , per liberare la mente dalle ansie e dalle preoccupazioni e per far godere anche lui di uno spazio aperto dal momento che è abituato alla vita tra quattro mura, un po’ come noi del resto.
sedentaria
I guai vanno di pari passo con la vita sedentaria
Oltre agli indubbi benefici su ansia e umore, il camminare fa molto bene alla salute in quanto camminare per 30-60 minuti ci consente di eliminare le riserve di grasso, di rinforzare i muscoli e di migliorare il metabolismo. La marcia lenta è l’esercizio fisico più indicato per coloro che vogliono dimagrire e questo non tutti lo sanno. Inoltre è dimostrato ormai da anni che aiuta a eliminare il colesterolo in eccesso, riduce notevolmente il rischio di contrarre malattie cardiache e quindi riduce il rischio di infarto, di sviluppare il cancro al colon e al seno, di andare incontro a problemi di diabete e, come già detto, di risolvere i problemi legati al sovrappeso.
E’ un esercizio fisico semplice e senza rischi che può , anzi, dovrebbe fare chiunque, anche i non più giovanissimi dal momento che non richiede sforzi particolari che in genere sono legati allo scatto e quindi alla corsa.
Del resto è altrettanto noto che la vita sedentaria è una vera e propria iattura che dovremmo cercare, se non proprio di evitare dal momento che spesso il lavoro ne è la causa, ma almeno di ridurre quanto più è possibile.
La vita sedentaria è sinonimo di sovrappeso se non proprio obesità, di aumento del tasso di colesterolo nel sangue, di rischio di malattie cardiovascolari, praticamente l’esatto contrario di quello che vuol dire camminare per il nostro organismo.
scale
Abituarsi a fare le scale a piedi
Del resto stare seduti ore e ore davanti al televisore spesso induce a sgranocchiare qualcosa che aiuta a mettere su chili che poi non siamo in grado di smaltire proprio perché non ci muoviamo. E’ il classico circolo vizioso dal quale, una volta entrati, è difficilissimo uscirne.
Si potrebbe obiettare che, purtroppo, per lavoro si è costretti a passare ore e ore seduti, semmai davanti ad un PC, senza potersi muovere, ma tutto sta ad organizzarsi e a fare quel minimo di moto, anche suddiviso in 2-3 momenti differenti della giornata, che ci può consentire di equilibrare gli svantaggi dello stare seduti a lungo.
Quindi, abituarsi a fare le scale a piedi senza quindi prendere l’ascensore anche per un solo piano, è un paradosso ma sono in molti a farlo, basta farci caso. Fare 2-3 piani a piedi può solo fare del bene dal momento che non è necessario farli di corsa, ma ud una andatura costante anche se compassata. Poi basta farlo per le prime volte e vedrete che si prenderà l’abitudine e non peserà più come l’inizio.
Un po’ di buon senso e altrettanta buona volontà e si potrà godere di tanti vantaggi.