Domina Ines, il tuo post sull’attrazione è breve ma polisemico. Lo si può affrontare da diversi punti.
Per te "L'attrazione è una magia", per me è un sostantivo che mi motiva ad indagarlo per capire la forza che ha in sé e m’induce ad ammirare una donna. Ma l’ammirazione conduce ad un bivio, da una parte giunge alla contemplazione, dall’altra al desiderio sessuale.
Ci sono persone che possiedono, per chi le guarda con occhio indagatore, sia l’attrazione estetica sia l’attrazione sessuale, che funziona come un’elettrocalamita. Altre hanno soltanto una delle due qualità, non sufficienti per le relazioni a lungo termine.
Comunque le due distinzioni inconsciamente le facciamo confluire nell’onnicomprensiva frase “attrazione fisica”. Questa forza “gravitazionale” sembra facile da capire, ma non lo è.
L’attrazione è psicologicamente complessa: io piaccio a lei ma lei non piace a me; viceversa, lei mi piace ma non io a lei.
Non basta l’iniziale reciproca attrazione che permette di immaginare…, per avviare il dialogo conoscitivo.
Ciò che mi piace di lei si limita all’attrazione somatica o evoca anche la sessualità ?
Idem anche per la donna nei confronti di un uomo.
Durante l’adolescenza va bene quasi tutto…”purché sia carina”; “purché sia carino…”, con l’avanzare dell’età si diventa selettivi.
Come ho già scritto altre volte (repetita iuvant), la soggettiva attrazione estetica fa valutare secondo il proprio gusto estetico la silhouette, il volto, la fisicità complessiva di una persona. Se considerata bella viene guardata, ammirata come un oggetto artistico, senza coinvolgimento della libido.
L’attrazione sessuale, invece, è motivata dall’immaginario erotico che induce l’individuo a pensare al coito con la persona desiderata. L’attrazione sessuale è quasi sempre determinante nella scelta per formare una coppia, ma non basta per tenerla insieme a lungo.
Oltre l’attrazione estetica e l’attrazione sessuale si dice che ci sia l’attrazione mentale.
Quando si è attratti mentalmente è facile che ci sia anche l’attrazione fisica: questa può esserci indipendentemente dal feeling mentale.
L'attrazione mentale è caratterizzata dalla reciprocità, può dare intense emozioni e predispone a relazioni amorose molto soddisfacenti. Ovviamente tra i due partner possono anche esserci differenze di opinione, ma queste aiutano a riflettere, a mettere in discussione le proprie convinzioni, a “negoziare” per arrivare ad un accordo.
L’attrazione mentale risponde ad una concordanza di interessi, passioni e valori.
L'attrazione mentale è imprescindibile da quella fisica.
“Gli altri uomini vedono in te una bellezza che dileguerà più veloce dei loro anni. Ma io vedo in te una bellezza che non svanirà, e nell'autunno dei tuoi giorni quella bellezza non avrà timore di guardarsi nello specchio, e non ne riceverà offesa. Solo io amo in te ciò che non si vede”.
Khalil Gibran