Ho una nuova parola da tirar fuori dal mio cilindro oggi: istinto.
La mia domanda a riguardo è questa: ci azzecca sempre?
Dalla mia esperienza ni. Da buon'empatica dove ho visto problemi c'erano problemi ma devo dire che i rapporti più solidi della mia vita non sono nati su un'ottima prima impressione, anzi, sono nati da una seconda o terza possibilità, in altre parole dal mio tentativo di conoscere l'altra persona mettendoci il meno possibile di me.
Come sempre la mia missione di vita è quella di cercare un buon compromesso tra cose diametralmente opposte, in questo caso istinto e ragione per arrivare poi all'agognata ragionevolezza, che mi auguro di acquisire in forma solida il prima possibile.
Sicuramente l'istinto ci dice più di noi stessi che degli altri.