cara me.......

[marisa alberti]

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Cara me......
« il: Dicembre 28, 2020, 11:43:06 »
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Cara me…………….

Come sei diventata fragile……
Tanto quanto sei stata forte nell’amare.
Forte fino a rinunciare alla spensieratezza della gioventù.
Forte al punto di accettare compromessi che ferivano.
Forte tanto da essere in grado di cercare di tagliare quel cordone ombelicale che non sei mai riuscita a recidere.

Avrei voglia di abbracciarti.
Mi fai tenerezza!
Ma in questo momento non ce la faccio: ho la mente annebbiata e le braccia stanche.
Ho camminato troppo e troppo a lungo controvento.
Ora ho bisogno di riposare per ritrovare le forze.
E quando queste forze torneranno,  allora sarò li ad accarezzare il tuo viso su cui il tempo e i dispiaceri hanno lasciato il loro ricordo
Accarezzerò i tuoi capelli
E sarà la mia mano ad appoggiarsi sulla tua spalla per dirti ………..
Vai, non è ancora finita.
Avanza lentamente ma, qualche volta, accelera il passo.
Sei ancora in grado di correre
Ma, soprattutto, non avere paura.
Niente e nessuno potrà più ferirti a sangue.
La tua corazza è diventata così  dura che il metallo di una lama non la spaventerà più
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[presenzadiritorno]

Solo amando noi stessi prima di tutto, riusciamo a comprendere cosa significa amare. Secondo il parer mio.

[marisa alberti]

Hai perfettamente ragione. Ripensando al tutto subito, mi rendo conto che io non mi sono mai amata.
Se così fosse stato non avrei permesso ad un'altra persona, e sto parlando di un essere della mia stessa specie di ferirmi così tanto.
Io non sono stata in grado di amarmi e l'altra parte è solo un essere vivente che non ha niente da condividere con l'umano. Forse per questo la difesa è stata impossibile!

[sole_ines]

Credo sia un passaggio quasi d'obbligo, essere feriti è l'eventualità di qualsiasi tipo di rapporto vissuto in maniera autentica. Tutti ci deludono o ci feriscono esattamente come noi deludiamo e feriamo, è la trama di ogni tipo di socialità.
Ma sicuramente attraverso queste disillusioni impariamo molte cose su di noi, sul mondo, sulle persone.
Capiamo come stare al mondo nel nostro modo specialissimo eheh, cambiando, smussando, sovvertendoci   

[marisa alberti]

Non è affatto un passaggio d'obbligo anzi una rara malsana eccezione.
Non è nell'ordine delle cose ferire o deludere a meno che lo si faccia senza rendersene conto ma, allora, è tutta un'altra storia.
Io,volutamente, non ho mai ferito o deluso nessuno: sono io l'ECCEZIONE?

[sole_ines]

Credo sia impossibile non deludere, quando lasciamo un fidanzato deludiamo, quando diciamo quello che pensiamo a volte deludiamo, quando facciamo scelte che non rispettano le aspettative degli altri deludiamo e feriamo, non rispecchiamo sempre le idee degli altri su noi stessi.... e se lo facessimo non vivremmo una vita nostra ma la vita che qualcun altro vuole o ha scelto con noi o per noi.
Deludere spesso significa crescere e assumersi delle responsabilità.
Il ferire pure, ma questo dipende dalla sensibilità di ognuno di noi, dalle nostre caratteristiche personali: io posso sentirmi ferita se vedo un'irresponsabilità di fondo in alcuni comportamenti, può ferirmi la vigliaccheria, l'ipocrisia, altri invece vengono feriti da parole dure o da mille altre cose.
Ognuno ha il proprio carattere ed è frutto di esperienze di vita, educazione e cultura, ognuno ha il proprio ventaglio di cose in cui crede (la parola valori mi fa un po' specie ehehe) siamo poi noi a decidere le persone che vogliamo tenerci vicino.
La questione dell'amarsi non è così banale come sembra, quella va insegnata o devi impararla da te col tempo, da autodidatta, te lo dico per esperienza e per esperienza capisco perfettamente quello che vuoi dire, capisco quando dici che se ti fossi amata non avresti permesso ad un'altra persona di ferirti, ma vorrei dirti anche che non ti fa bene colpevolizzarti, non ti fa bene gorgogliare in questo vortice.
E' successo, devi imparare di te stessa e degli altri perché quella situazione ti ha ferito e non vuoi più ritrovartici.
Devi prenderti cura di te stessa, devi essere la persona che vuoi essere prima di avere qualcun altro nella vita altrimenti farai sempre dipendere il tuo valore da qualcuno che non sei tu. E non va bene 
 

[nihil]

è tutto molto complicato , essere se stessi significa non avere bisogno dell'approvazione degli altri. ma abbiamo sempre bisogno che qualcuno ci dica brava, così possiamo andare avanti. Quando poi ci accorgiamo che possiamo farcela anche da soli, ci proviamo, non sempre con successo. Probabilmente dipende dalla nostra famiglia di origine e se ha saputo infonderci una giusta dose di autostima.

[piccolofi]

 E' bello questo pezzo ripiegato, introspettivo, doleceamaro, di una se stessa che parla a sè.
 Cara Me, ti dici, " vai non è ancora finita! "
Sei diventata fragile, oh quanto! Hai sofferto, ti sei spesa troppo, hai dato tutta te stessa a chi non meritava, a chi ti ha atterrato e tolto tutto, anche la dignità che avresti dovuto preservare. Ti guardo, ti accarezzo, ti tocco i capelli, amichevolmente la spalla, per farti sentire che ci sono e per rassicurarti almeno un po'. Forza, non è ancora finita : puoi riprendere il cammino, puoi farcela. Dopotutto.. hai tanto sofferto, sei diventata così coriacea, anzi indurita come un metallo, che...ora il peggio l'hai alle spalle. Hai già conosciuto il peggio, sia di te che di chi ti ha usato e ferito. Ora, piano piano, puoi rialzarti.  Riprenditi il tuo piccolo fardello, il tuo sacchettino di esperienza, e provaci ancora. Si, provaci ancora a vivere. Cara Me, provaci ancora! "
Ecco, questo è quanto ho recepito io, ripreso con le mie parole, da questo pezzo originale in cui una donna si guarda e mestamente ma anche coraggiosamente vuole parlare a se stessa.