Non lo so cari Zammiani, non ne ho idea, non ne ho la più pallida idea, insomma non lo so, o forse in realtà lo so?
Il tormento di trovare, di cercare, di avere una risposta a questo non so, non lo so se mi piaci, non lo so se voglio di più,
non lo so effettivamente se mi va bene così o vorrei un po' di più con questa base di amicizia, in fondo potrebbe non funzionare, potresti dirmi di no, ma anche in quel caso come potresti ferirmi? Se in fondo ciò che voglio per te è il tuo bene e la tua felicità? Come potrebbe ferirmi un tuo rifiuto quando già quel che c'è ora mi piace e va bene, e quel che desiderio è che tu continui a sorridere e che nessuno, mai più, possa ferirti?
Allora forse è una questione che non mi basta tutto questo? Non lo so, forse no, forse mi va molto bene così com'è, ma sai sono curioso, dannatamente curioso, quanto potrei fare per te? Quanto potrei donare per te? Fin dove può arrivare la mia creatività il mio desiderio di fare, di creare e di realizzare, e di divertirmi per te e con te?
Non è tanto un desiderio di ricevere o di volere da te quel che io già ti donerei, ma è più un quanto posso fare io per te? Quanto posso donare a te? Quanto e che cosa posso realizzare per te? Quale nuovo traguardo o limite (se esiste) potrei raggiungere con te e per te? E quanto potrebbe essere tutto questo estremamente divertente?
Dannazione non lo so, e forse è questo il problema, il non sapere se quel più che possa esserci nell'aggiungere all'amicizia l'amore renda, o possa rendere tutto diverso, tutto più felice allontanando il dolore passato e segnando un nuovo cammino. Non so quanta differenza possa fare e quanto possa valerne la pena, non lo so.
Non lo so, e sinceramente neanche mi interessa, perché in fondo potrei pure essere innamorato di te, potresti pure piacermi, ma non mi interessa dirtelo, non mi interessa fartelo sapere, non mi interessa comunicartelo, perché non voglio apportare nessun cambiamento più di quanto stia già facendo, direttamente alla tua vita, sarà perché da te non voglio niente? Se così fosse sarebbe un bel problema, perché seppur mi piaci, starei dicendo a me stesso che tutto quel che faccio per te non è per un fine nei tuoi confronti, ma solo perché con te mi trovo bene, con te posso farlo, con te posso esprimermi e allora lo faccio. Insomma come ben sai faccio sempre quel che mi pare e piace senza chiedere troppi permessi (e spesso proprio nessuno).
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Ecco se volessi riassumere cari Zammiani c'è una ragazza che mi piace, ma che semplicemente al momento non mi interessa dirglielo, non tanto perché possa eventualmente cambiare il rapporto in bene o male (per me in ogni caso rimarrebbe sempre una amicizia e non ci rimarrei male), ma perché mi sembra che non ci sia nulla che lei possa apportare a me, aldilà dei sentimenti, non lo so, forse è una sorta di egoismo buono ciò che sto facendo, cioè coccolarla, divertirmi, scherzare, realizzare, pensarla, insomma mi sto divertendo molto di più nel donare (soddisfacendo certamente un desiderio interiore e dando benessere a me stesso) fregandomene però dal pensare se poi riceverò qualcosa, che di fatto non mi interessa, insomma casco in pieno in quella che è la mia idea d'amore, ma non è nemmeno possibile che faccio tutto questo con disinteresse.
(A furia di girare e girare tra i pensieri, tra i mi piace e non mi piace, la risposta tranquilli è sempre la stessa: mi piace!)
Ma allora se mi piace dovrei fare qualcosa? Che poi per quale fine se in fondo non mi interessa ricevere nulla da lei?
Altro non lo so, ma forse lo capirò più avanti, in fondo non si può chiarire qualcosa che si sta vivendo è che è in costante mutamento.
Però forse è certo che mi piacerebbe scoprirlo, mi piacerebbe scoprire di più.