Non c’è piacere a vivere quando scompare il verde
quello di chi piantandoci dentro fiori come con le idee
colora il prato, si stende e guarda in alto beato.
Ed è lassù che i sogni rincorrono se stessi
come i bambini giocando acchiappa acchiappa,
mentre gli occhi chiudono le palpebre alla luce.
E il gioco piano piano entra nell’immaginario
quello che non ci lascia mai
nemmeno quando è solo.
Io l’ho veduto oggi infrangersi quel sogno, quello di quel ragazzo distante dal suo paese
solo su quella sedia, poggiato ad una parete
gli occhi piantati a terra e privo del suo prato verde.
Lettura: Ognuno di noi ha diritto alla felicità, ognuno di noi deve pur avere anche il diritto di sognare e leggere lo smarrimento negli occhi di chi lascia il proprio paese e si stacca dai propri affetti è come vedere infrangere il suo sogno. La gentilezza di una mano tesa restituirebbe un pezzettino di prato a chi l’ha dovuto perdere di vista per un istante, o per tutto il tempo.