Platino ha scritto
Io voglio il vento che scende da quella valle, accarezzare quel marmo che altri mi avranno destinato, io solo chiesto la terra.
Platino la tua immaginaria post mortem deriva dal credere o nel non credere nell’aldilà ?
Io sono lo ierofante dei credenti nel Nulla al di là dell’aldilà, altri preferiscono il vessillo bianco pasquale e credere nella risurrezione.
Tra i due estremi ci sono pattuglie con soluzioni intermedie, per esempio quelle che s'illudono di “sopravvivere” nella memoria dei posteri facendo incidere sulla lastra tombale il proprio nome, cognome, l’età; altre preferiscono pensare al flusso incessante della Natura, la grande creatrice che tutto trasforma a ciclo continuo.
Su questo funereo tema ti segnalo un interessante libro titolato “Alla fine il nulla ?” scritto dell’esegeta tedesco Gerhard Lohfink, e la poesia “Ode su un’urna greca”, di John Keats.