“Altamarea” ha scritto: “Mi chiedo il xche' tanti uomini e donne preferiscono fare sesso virtualmente e non confrontarsi realmente...di cosa si ha paura al giorno d'oggi?”
Altamarea prima di aprire il topic perché non dici chi sei nella sezione riguardante la presentazione del nuovo arrivato ?
Sei un adolescente curioso o un adulto morboso ? Penso che tu sia un adolescente. Hai scritto “xché” anziché il normale “perché” come se il forum fosse un messaggio telefonico.
Se sei adolescente debbo dirti che le motivazioni adolescenziali che inducono al cybersex o sexting con l’uso della videocamera sono diverse: per esempio la novità, la curiosità di vedere la zona genitale dell’intelocutore/trice, la contemporanea auto-masturbazione.
Nel sexting è importante la comunicazione, l’immaginazione.
La comunicazione virtuale può favorire l’”amicizia”, gli innamoramenti, le illusioni, la textlationship: la relazione virtuale con un’altra persona tramite lo scambio di messaggi di corteggiamento che inducono al flirt e al cybersex. Storie che possono durare mesi ma destinate a fallire.
Se sei un adulto sposato ti chiedo se ti sembra facile l’infedeltà coniugale ? Per non mettere a repentaglio il matrimonio o la convivenza ci sono persone che preferiscono il sesso virtuale, come se fosse la cosiddetta “scappatella”.
Questa modalità di relazione è considerata attraente perché permette di “giocare” senza obblighi. E’ un corteggiamento seduttivo, permette di sperimentare una dinamica comunicativa anche trasgressiva.
Raccontarsi all’altro/a tramite i messaggi può favorire la pseudo intimità, l’empatia, la sincerità , anche se impedisce di spostare la relazione al contatto fisico.
Non comprendo il tuo paragone tra le lettere che si scrivevano gli innamorati fino a 50 anni fa e la comunicazione virtuale.
Altamarea, secondo te la digitalizzazione del desiderio quali nuovi rapporti di coppia fra reale e virtuale fa emergere ?