Vedo che è ricomparso, anzi che è emerso alla visibilità, Vault ( visto che non se ne era mai andato ).
E, dallo scambio con Stranamore, traggo come prima impressione che ambedue amino il teatro. Anzi, che abbiano tanto in comune che, se si incontrassero, si riconoscerebbero immediatamente come una sorta di fratelli.
Ma tutto giova ad animare questo povero forum che ho sempre trovato ottimo e che oggi patisce, a mio parere, non tanto la vecchiaia, ossia il portato di una supposta usura, quanto l'abbandono fisico da parte dei più.
Non è usurato il forum Zam, è che la gente se ne è andata in altro forum, le persone che più contribuivano e dunque più lo reggevano in piedi e vitale.
Oso supporre che Facebook non c'entri granchè, non essendo affatto alternativo come spazio ma di tutt'altro, diversissimo, tipo : Fb va bene per postare quattro scemenze buone per cani e porci, non scritti veri, che ambiscano a dire qualcosa; va bene per i ragazzini o simil-ragazzini che cercano una visibilità pur non avendo nulla da mostrare, gente che ha bisogno di consenso, di..followers, chiunque e di qualunque livello essi siano.
Facebook è un prodotto di questi tempi vuoti, mentre i forum di scrittura come Zam offrono, loro si, un'alternativa al nulla mentale e contenutistico dei social network che definirei di massa.
Posto questo, ritengo che Zam abbia iniziato il suo declino da quando se ne è andato Brunello, tirandosi man mano dietro, a popolare il forum da lui creato, le penne migliori di Zam, che inevitabilmente attraevano e inducevano a scrivere, a dialogare, altra gente.
Ricordiamoci anche che, alla fine di questo processo di svuotamento e dunque di logorio, era Presenza che, del tutto coerente col nick scelto, teneva in vita il moribondo e ne aveva fatto addirittura una sorta di suo blog, data la prolificità scrittoria.
Toltasi infine la suddetta a seguito di vicende personali, a scrivere con una certa frequenza sono rimasti davvero in pochi, mentre il ruolo di presenza costante, nonchè quasi di blogger poliedrico, è stato ricoperto da Stranamore, che tuttora tranquillamente riversa il frutto dei suoi studi e delle sue curiosità in eruditi monologhi.
Che a volte si fanno dialoghi.
Al di là di quanto si possa essere grati a Stranamore per le iniezioni di sopravvivenza che fa a Zam, il punto è però che un forum non può essere un blog : un forum è tale, ed è vivo, e bello, e naturale, se più gente concorre e regala agli altri il proprio apporto.
E Zam sta morendo proprio perchè manca la gente, che è migrata.
E' come se, a difendere una fortezza per evitare che cada in mano al nemico andando in malora, fosse rimasto un Generale che corre da tutte le parti, seguito da quattro gatti di soldati che non ce la possono fare a coprire tutti gli spalti.
Purtroppo una ricetta non ce l'ho. Le persone vanno dove altri vanno, è come una sorta di circolo vizioso che, finchè non si interrompe in qualche modo, non può che portare ad un certo negativo risultato.
Le persone vanno non solo dietro a chi ha caratteristiche attrattive e stimolanti, ma anche negli spazi che permettono loro di essere visibili, avere un'interlocuzione, apporti e contraddittorio ( o quantomeno osservazioni ) variegati.
Se non c'è scambio, se non ci sono osservazioni, non c'è vita.
E dunque se, nel momento in cui uno scrive ( e ovviamente scrive cose e di cose che gli stanno a cuore ) non ha un'osservazione, un rimpallo, un'aggiunta, una contestazione, una lode, una critica, ecc., ma solo il desolante deserto dei Tartari che gli rimbalza solo l'eco della sua voce...beh, è inevitabile che perda slancio e motivazione.
Ce la fa uno Stranamore per le sue caratteristiche personali, che gli permettono l'appagamento anche solitario dell'erudizione, dell'interrogarsi, proporre domande e poi dare risposte.
Ce la faceva una Presenza, cui bastava, per sua stessa ammissione, l'esternare i propri pensieri, convinzioni, teorie improntate alla mentalità orientale e renderli pubblici, sia che venissero letti o meno.
Insomma, esistono persone che bastano a se stesse o che lo asseriscono, vero o non vero che sia.
Ma il più della gente non si basta nel suo scrivere : ha bisogno sia di un palcoscenico ( mi si passi il termine ), sia della dialettica, mentale e umana, che si instaura con altri.
Ecco perchè Zam si è spopolato : a seguito della lenta emorragia fisica ( = persone che migravano in altro/i forum ) si è avuta una coerente demotivazione di chi rimaneva e infine un impoverimento dei contenuti, che diminuivano progressivamente di quantità e di capacità di stimolo.
Questa è la mia analisi e la mia modesta " verità ", che si riallaccia al pensiero che in realtà nessuno basta a se stesso, forse neppure quelli che sanno farlo.
Perchè è dalla relazione, dall'interlocuzione, dalla dialettica, dall'apporto di tante voci e tante anime che qualunque realt. dello spirito si mantiene viva.
Un saluto a chi transita e spero si fermi : a dire la sua, come faceva un tempo.