I panni stesi al sole lungo le balconate
tra loro un giorno all’unisono decisero di parlare
per raccontare il cosa e il come
in un cassetto che dalle loro case vivevano ogni momento.
E certo che ne avevano di viaggi immaginari
parole scritte al vento e illuminate al sole
di mani frettolose rincorse dai pensieri,
di giovani visionari e timidi arrabbiati
che nelle notti sole assistevano i ricordi.
E dimezzando il pianto, ridendo di tanto in tanto
si dissero che la vita avevano raccontato.