Questo è un mio scritto lasciato in una tarda serata d'estate, in un bel borgo di Romagna che un collega di lavoro mi ha fatto conoscere. Sembra che lì, abbiano trovato ispirazione in molti, mi aggiungo.
Bertinoro (18/07/2011)
Dai miei occhi, non troppo lontano
seguo il tramonto a morire
su quel mare ormai violato,
riviera fatta di luci, affari e consumi.
Ma lo stesso, godo di me, intimo
a vivere di questa terrazza
prima sconosciuta, ora umile,
semplice rampa di sogni.
Attimi, momenti con te trascorsi,
in un silenzio, vecchio
spettatore del mio cercare,
trattenere, parole al futuro.