Dammi ancora un'altra ora in più e io ti parlerò del mondo, quello che non conosci e me l'invento se vuoi così stiamo qua, io e te vicini.
E lo racconto come un pensiero che attraversa la pagina della mia mente e lo scrivo per fermarlo, non si sa mai dovessi dimenticarlo. L'annoto qui, all’angolo del foglio o forse vuoi che io ti parli, di più, che ti racconti mentre sonnecchi al mio fianco e ogni tanto apri gli occhi e mi guardi.
Non te ne andare proprio adesso sul più bello, lo senti come sto a raccontare, e mi ci vuole poco, un’altra parola ancora e poi finisco, e ti accompagno sì fino alla fine, ti lascio andare sì al tuo destino.