Martin Lutero in un suo aforisma afferma: “La medicina crea persone malate, la matematica persone tristi e la teologia peccatori”. Ovviamente il filosofo inglese Bertrand Russell non era d’accordo, e non tanto per la teologia, essendo agnostico, quanto per la matematica, della quale scrisse il seguente elogio: “La matematica, vista nella giusta luce, possiede non solo verità ma anche suprema bellezza, fredda e austera, come quella di una scultura” (da “Misticismo e logica”). Russell evidenzia la necessità di studiare la matematica. Ma quale matematica ? l’aritmetica, la geometria, l’algebra, la trigonometria, la probabilità? La realtà è fatta anche di problemi e di situazioni che richiedono soluzioni e atteggiamenti propri del pensiero creativo che nella matematica trova percorsi e scenari possibili.