Ieri ho visto il nuovo bel film diretto dal regista Giuseppe Tornatore, "La corrispondenza": emozionante, commovente, surreale.
Ed Phoerum, professore di astrofisica sessantenne, intrattiene una relazione extraconiugale con una sua ex studentessa fuori corso, Amy Ryan. Li lega una "corrispondenza" amorosa costellata di sms, chat, registrazioni video e chiacchierate tramite Skype.
Amy vede proseguire questa corrispondenza virtuale attraverso le tante missive che lui le fa pervenire anche dopo un evento decisivo, con l'aiuto di "complici" e del piano di consegne scadenzato del servizio postale.