Un venerdì di un novembre tiepido, quasi primaverile. All’imbrunire un uomo anziano esce di casa per recarsi all’appuntamento settimanale con vecchi colleghi in un bar... colleghi come lui già in pensione per limiti d’età. I bei colori dello strano autunno lentamente si dissolvevano nell’ombra che avanzava e si raccoglievano in confusi aloni caleidoscopici intorno ai lampioni accesi. L’uomo girava oziosamente gli occhi all’intorno sulla sera del giorno; conduceva i suoi passi leggeri sui cumuli di foglie secche e multicolori accumulatesi sul marciapiede deserto e produceva nei fruscii un ritmo di musica nel silenzio dell’ora. L’uomo sull’onda del ritmo ha preso a canticchiare una vecchia nostalgica canzone, sottovoce... o forse la canzone si svolge solo nella sua mente in strofe romantiche che lo inteneriscono.
È in questa disposizione d’animo quando si sente chiamare. Alle sue spalle una voce femminile ha quasi gridato il suo nome, e in quel grido si percepiscono chiaramente sorpresa e piacere per l’inaspettato incontro… e, forse, anche qualcosa di più intenso.
L’uomo, che di quando in quando aveva pensato a lei, riconosce la voce che squilla ancora giovanile ed esultante; si gira quasi di scatto, le va incontro e la ha saluta stringendole entrambe la mani.
Non si erano più visti da molti anni… forse venti. Eppure la sua bellezza appariva nella penombra ancora limpida e intoccata.
Parlano; si dicono banalità; lei deve andare ché l’aspetta da qualche parte la figlia, e nel lasciarlo dice:
“Sei stato importante per me”
“Anche tu per me”
Si rivedranno l’indomani, di pomeriggio.
L’uomo è arrivato in anticipo all’appuntamento; la vede arrivare da lontano, elegante nell’abbigliamento e nel portamento; le si fa incontro e la saluta stringendole entrambe le mani.
Son seduti ad un tavolo di bar all’aperto, lei prende un tè, lui una birra.
Senza volerlo, e forse anche senza saperlo, rivivono e disperdono nell’aria molti anni della loro vita.
Infine l’uomo rientra nel bar per pagare la consumazione.
Perde un po’ di tempo ché il barista è impegnato con altro cliente.
Esce all’aperto e lei non c’è.