Finito è il tempo delle verità nascoste dove anche solo un cenno era già parola.
Finito è l'attimo senza una risposta dove solo il respiro era movimento.
Finito è il senso senza la ricerca dove l'unico pieno era semplicemente il vuoto.
Cambia la scena, cambiano gli attori e tutto quanto intorno si trasforma, non ci sono pagine, nemmeno canovacci, tutto è inventato, tutto è al momento come un espresso, treno in movimento.
Senza sapere dove, senza sapere quando, corre e sì corre e da lontano sbuffa, aria grigio cemento come i palazzi di una città vecchia, scoloriti in tempo per non vedere più, nemmeno quando, nemmeno come.