il colore di un anima

[papero]

il colore dell'anima

Dal colore della tua pelle  non so chi sei
Ma vedo un po'del tuo mondo dentro ai tuoi occhi
E l’armonia come musica  sulle ali  della tua anima
per  cercare un posto nel mondo
E il tuo viaggiare per vivere i tuoi desideri
e scoprire le tue origini
Non vedo più il colore della tua pelle
Ma vedo emozioni  che parlano  curiosamente
In cerca di risposte
Sento i tuoi desideri e la fatica
di sentirti solo.


"a Samuel in cerca  di un posto dove andare "

[nihil]

dolce Papero, sempre ad osservarte in macro le anime dei più deboli.

[papero]

a volte le voci e i colori  dell'anima sono tanti e molti  sono i pensieri che ci  sommergono chi sono le mie origini , le mie radici .
 sono innumerevoli le realtà etniche ma io , noi , chi siamo , come si può capire appena un po , io non sono ma ... fermarmi ad immaginare altri mondi le culture le emozioni ,i pensieri i sogni ,i desideri . l'altro chi è ? ......   

[nihil]

sarebbe bene ricordare che " l'altro" siamo anche noi.

[papero]

spesso dimentichiamo  dimentico che l'identità sia  livello personale che comunitario e sociale si è formata storicamente e si rinnova quotidianamente,nell'incontro,nella relazione,con gli altri i diversi e gli stranieri,l'identità è in costate divenire e plurale . dice Levinas " io sono nella sola misura in cui sono responsabile dell'altro"quindi l'incontro con l'altro al di là della paura non significa farsi un immagine della sua situazione ,ma assumersi una responsabilità e senza attendersi reciprocità fino all'arricchente sfida della relazione disinteressata e gratuita cosi penso che l'incontro con l'altro è un occasione emotiva importante . e credo sia importate riconfermare le parole che ha scritto "L'ALTRO SIAMO NOI" grazie nihil per le tue parole.
papero

[piccolofi]

Al di là delle considerazioni etiche, mi piace molto la poesia : sentita, sommessa, bella.

[ninag]

  bella!