Silenzio in questa stanza, lontano l'eco di una voce accesa e un cane abbaia, lo sento dalla finestra spenta. Bagliore opaco di luce senza voce, e tutto intorno me stessa e questo mondo, di me, di un corpo lento e il movimento, che segue il momento e l'attimo fuggente, prendere e mai portare, tutto deve, e rimanere in questo spazio bianco proprio dell'espressione di quel che sono senza la mia voce di note senza un suono.