Scusate, ma perché considerare i giudizi degli altri come delle pietre miliari? Fra l'altro, se non erro, dovrebbero esprimere il consenso e il gradimento rispetto a un determinato scritto, non essere giudizi sulla persona!
Dunque, più che domandarsi come fa Patrizia " dove ho sbagliato ", bisogna prendere atto che altri hanno gusti diversi : non c'e' il " buono e il " cattivo ", c'e' il relativo, il fatto che siamo tutti diversi. E c'e' da sperare che in linea di massima non si usi lo strumento dei cosidetti karma in modo improprio, salvo qualche momento di debolezza..
Ad ogni modo al mondo non si può mai andare bene a tutti : ricordiamoci la storie del padre, il figlio e l'asino, che è davvero emblematica.