Di bambinotte viziate in questo forum tu basti ed avanzi, questa è opinione comune, pubblica e privata.
Forse in passato ho contribuito a viziare qualche bambina come te, e di questo certamente mi dolgo. La vita mi ha presentato conti amari e salati oltre che ingiusti che farebbero impallidire i tuoi peggiori incubi. Non devo niente a nessuno di quel poco che sono e che non sono e ne sono fiero. I vizi di cui ho goduto tu non li sopporteresti un solo attimo, avvolta in cuscini dorati tra biscotti e marmellata o nutella, se preferisci. Potrei affrontare il deserto, non da turista, senz’acqua e creme protettive, mentre tu a stento trovi la forza per affrontare una semplice tastiera legata ad un filo.
Non sono tanto sicuro che il trattamento paternalistico che questo forum ti riserva, come alla bambina sfortunata a cui tutto si concede, sia la strada migliore e che possa aiutarti davvero. Forse qualche doccia fredda fatta di tristi verità ti gioverebbe più di amorevoli gesti di umana compassione. I pannicelli caldi sono palliativi di breve durata. La medicina dolce non sempre è quella migliore! Molti zammiani sono terrorizzati all’idea che potresti fare i capricci, come sbattere i piedi per terra o strapparti capelli o chissà cos’altro, e sia, se deve essere, ma almeno si prova una strada nuova. Visto che le vecchie non sono servite a nulla, anzi, hanno alimentato il malessere che ti affligge. Certo noi tutti ti vogliamo bene, qualche volta ci hai fatto anche sorridere per le tue stravaganze come fanno i bambini vivaci, ma non è detto che ti stiamo aiutando assecondandoti sempre e comunque. Educazioni rigide hanno raddrizzato figli deboli che altrimenti si sarebbero persi per sempre. Quattordici ore di lavoro massacrante hanno riguardato forse la tua infanzia, cara Nuvola che hai tutto il mondo contro? No? Capisco. Forse però ti è stata negata la quarta Barbie, e questo ha sicuramente segnato la tua esistenza. La vita è ben altro, credimi. Non provocarla!
La mia timidezza, di cui parli con sicura cognizione, non mi esime dal vivere nel mondo, quello reale intendo. I miei contatti non si limitano a quelli web ( le mie giornate vedono ben altro), che tu porti come esempio illuminante tanto fa farne una lettera d’amore, o comunque di amicizia importante. La vita comincia dal pianerottolo di casa tua, e poi c’è la strada, e poi la piazza e …
Apprezzo il tuo consiglio datomi non so dove di documentarmi su filosofie e religioni ma devo ricordarti che tu eri in culla quando ciò è stato fatto, più di quanto tu possa minimamente immaginare e ti ricordo pure che non ho mai avuto o cercato maestri, a parte la vita, unica grande maestra da me accreditata, né ho cercato discepoli. Ognuno deve avere il suo percorso. Il lamento continuo sulle verità orientali a cui io donerei la mia intelligenza non mi riguarda, seguo me stesso e se in qualche occasione ho espresso la mia preferenza a pensieri dell’antica saggezza orientali preferendoli a quelli dell’antica, ma anche moderna, demenza cattolica paracristiana è stato solo occasionale. ( Il Papa Francesco se ne è accorto e sta brillantemente rimediando, speriamo che gli stolti cristiani non lo fermino). Non ho schemi da seguire e non ne voglio. Anch’io sono stato marcato come te appena nato ma ho cancellato il marchio che mi incatenava appena ho potuto. Tu puzzi ancora di incenso ma non te ne faccio certo una colpa, ma rispetta altre situazioni che non puoi comprendere. Non ora almeno.
Stranamore è un grande conoscitore e divulgatore, spesso sono stato in perfetta sintonia con sue analisi filosofiche fuori dal coro di elevata intelligenza ma sta lavorando molto per eliminare alcun scorie ataviche che emergono involontariamente ogni tanto e che inquinano ancora la sua ricerca ritardandola. Prendi esempio da lui. Togliti la benda pure tu, Nuvola, e comincia a studiare senza pregiudizi e padroni, della mente intendo.
Per quanto riguarda le tue confidenze intime che minacci di divulgare in pubblico o in privato continuo a non mostrare alcun minimo interesse, ci vuole ben altro per stimolare la mia attenzione. Ma parlarne con te sarebbe sprecare fiato. Non capiresti, come non hai capito niente finora.
Ciro, modestamente.