Autore Topic: Giornata internazionale della donna  (Letto 353 volte)

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Giornata internazionale della donna
« il: Marzo 08, 2014, 00:02:44 »
Questa giornata celebrativa nacque negli Stati uniti, come “Woman’s Day”, il 3 maggio 1908, quando a una delle conferenze del partito socialista di Chicago, alle quali erano invitate a partecipare anche le donne, in mancanza dell’oratore ufficiale prese la parola la socialista Corinne Brown, che era una ferma sostenitrice dei diritti delle donne e per la loro “liberazione”.
Proprio durante il suo intervento in questa conferenza Corinne Brown affrontò il discorso dello sfruttamento da parte dei datori di lavoro nei confronti delle operaie, che tra l’altro ricevevano un salario bassissimo e avevano un orario di lavoro quasi intollerabile.
Inoltre sempre nella stessa giornata venne affrontato anche il discorso delle discriminazioni sessuali nei confronti della donna e dell’estensione del diritto di voto alle donne.

Durante la Seconda conferenza delle donne comuniste a Mosca (1921), viene confermata come unica data per le celebrazioni l’8 marzo in ricordo della manifestazione contro lo zarismo delle donne di San Pietroburgo nel 1917.

Falsi storici
In alcuni Paesi si fa invece riferimento a un episodio in cui alcune operaie americane, chiuse in fabbrica dal padrone perché non partecipassero a uno sciopero, persero la vita a causa di un incendio nel 1857. In Italia e altri Paesi si è fatto spesso riferimento a  un rogo del 1911 a New York, nel quale persero la vita 134 donne. La leggenda narra che avvenne in una fabbrica di camicie - peraltro inesistente - l'8 marzo. In realtà l'incendio avvenne in febbraio e a seconda dei Paesi cambiano le date, i luoghi e il numero delle vittime.
Secondo Tilde Capomazza e Marisa Ombra, che nel libro 8 marzo (Utopia) hanno studiato le origini della celebrazione, le motivazioni date nel ’21, troppo legate a un preciso momento politico, vennero presto abbandonate e sostituite da eventi più simbolici.

Tratto da Focus del 7 marzo 2014


L'8 marzo è nato dunque come un giorno celebrativo dei diritti delle donne, per innalzare il loro ruolo nella storia e nella politica, e ancora per celebrare il coraggio e la determinazione delle donne.

Che oggi possa essere festeggiato con lo stesso spirito da ogni donna!


ciro

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Re:Giornata internazionale della donna
« Risposta #1 il: Marzo 08, 2014, 05:18:34 »
ftp://Auguri a tutte le zammiane e una riflessione politica e non solo:
 nei paesi del nord Europa dove al potere le donne sono la metà e anche più le cose vanno meglio, molto meglio. Più scendiamo come partecipazione e più le cose peggiorano, immaginate l'Italia, il nord Africa, i paesi arabi, e giù, giù fino all'inferno. I nostri cari politici si dannano in questi giorni per le quote rosa, basterebbe solo  meditare sulla mia banale e lampante osservazione e mettere più donne, più motivate, oneste e   capaci  di troppi uomini, nelle liste o nelle varie primarie. Altro che imbarazzanti quote che sanno di concessione maschilista nel migliore dei casi.
In questo giorno voglio essere pragmatico e invito gli uomini e soprattutto le donne a votare nelle prossime consultazioni di ogni tipo le poche donne in lista, possibilmente quelle poco simili ai loro colleghi maschi.  Non credo che avremo molti rimpianti. Diffondete il Verbo elettorale con il passaparola che meglio conoscete.
Grazie 

Ciro

nihil

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Re:Giornata internazionale della donna
« Risposta #2 il: Marzo 08, 2014, 09:09:35 »
la tragedia una leggenda?

Forse quella dell'otto marzo, non quelle quotidiane che colpiscono le donne. ahuh