"Innanzitutto io non dissacro niente perché non vedo nulla di sacro. Al massimo vorrei che ci elevassimo, anche solo un po', da una mediocrità spirituale e morale imperante, ma non è una presunzione, è solo un desiderio.
No, non mi riferivo certo a te che sei l'ultimo arrivato, non ti conosciamo, ma già da questi ultimi interventi ti stai ridimensionando come personaggio. Non credo che tutti abbiano voli ed impennate dell'anima, sono molto scettica. Inoltre, dall'avere un'impennata o delle riflessioni dell'anima, all'arrivare ad essere davvero persone di spessore, ce ne vuole. Non basta qualche momento o breve periodo di meditazione o qualche rara lettura; il processo per diventare uomini degni di tal nome, è lungo, sofferto, impegnativo, faticoso, laborioso, serio, e forse occorre iniziare da giovani; da una certa età in poi, credo sia sempre più difficile se non quasi impossibile."
Concordo Paperina, la conquista si uno stato spirituale e la continuità in questo è una strada tortuosa...