Che dire, abbiamo dovuto abbandonare una nave che é stata la nostra casa per tanto tempo. L'abbiamo vista sprofondare in un turbinio di schiuma e sgomento nell'acqua nera come inchiostro. L'abbiamo persa di vista, trascinata dagli eventi nel buio dei fondali del web. E poi, sperduti a passeggiare nelle strade deserte di notte, a ricordare di com'era e di come poteva essere, divisi negli incontri fortuiti, a lanciare le nostre idee in spazi aperti prede del vento, a cercare qualcosa di simile, a surrogare i nostri ricordi.
Oggi, nel vedere questo nuovo spazio sembra di sentire l'odore della vernice fresca, dell'aria che entra limpida dalle finestre con il suo profumo di mare e di ricordi.
Oggi salpiamo di nuovo, increspiamo appena l'oceano del web con con lo scafo della nostra nuova piccola meraviglia virtuale. Speriamo che molti nuovi amici vengano ad unirsi a noi e che gli amici di prima si ricordino di coltivare questo giardino.
Amici, sono molto contento che Zam sia tornato