Poche righe a me stessa.
Credo di aver trovato un altro caro amico internettiano …
Quindi, essere sé stessi, alla fin fine è sentito come un valore, e piace, piace alle anime nobili… e meno male che ci sono anche quelle perché mi donano attimi di felicità.
La cosa più bella che ho imparato da quando ho deciso di dialogare nei forum, social e in qualche chat, e di conseguenza mi è capitato di stringere amicizia con altri utenti, è che grazie alla comunicazione mediatica riusciamo a liberarci del condizionamento della presenza fisica che ci frena parecchio nell'esprimerci e nel lasciarci andare col cuore, con estrema sincerità, perché siamo sempre sull'allerta, sulla difensiva, non solo, ci liberiamo anche di tutti gli orpelli fatti di ruoli, di contesti, di giudizi su tutto ciò che riguarda la nostra vita, ma che spesso non ci rappresentano veramente, per quello che siamo noi e solo noi. Allora, liberati da questa serie di ostacoli, siamo davvero noi stessi.
Allora nuovi sentimenti ed emozioni nascono e sgorgano come tante piccole e fresche sorgenti che inaspettatamente iniziano a zampillare dal nostro cuore.
Ho capito che siamo molto limitati da tanti aspetti meno importanti a cui però diamo importanza perdendo la possibilità di ampliare ed arricchre la nostra vita e la nostra vitalità interiore che viene inibita o troncata facendoci sentire aridi e finiti, ma, in realtà, aridi e finiti non lo siamo mai.