Cara signorina nomi vari, vorrei ricordarti che tu sei quella che ha l'ardire di commentare negativamente e maldestramente l'inserimento su questo forum letterario( contenete sezioni dedicare alla poesia, scrittura creativa, saggi e altro) di brani tratti dalle Upanisad, dai Veda, da opere letterarie e filosofiche immortali di ogni tempo e luogo, di riflessioni introspettive in prosa e versi di elevato valore, di frammenti di narrativa sperimentale. E poi su argomentazioni degne della peggior sala di attesa di barbiere o parrucchiera di provincia, ti esibisci entusiasta come se fosse l'argomento cardine di questi foum!
Fai pure le tue faccette, smorfie, esclamazioni, sfottò di cui se capace e degna detentrice esclusiva, cadranno nell' indifferenza. Come sempre.
Per quanto riguarda Oriana Fallaci, grande giornalista, scrittrice e soprattutto donna, che ho il piacere di conoscere da decenni attraverso i suoi numerosi libri, interviste e articoli di giornali, non si accettano lezioni da nessuno. Nessuno.
Ciro, a cui non è scappata la pazienza per così poco, ma ho solo fatto una doverosa precisazione coerente alle prerogative dello spazio che lo ospita.