Autore Topic: Quell'ora  (Letto 193 volte)

presenza

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Quell'ora
« il: Gennaio 06, 2014, 23:14:58 »
E' come di sera quando dopo una giornata stanca ci si ritrova seduti sotto lo stesso tetto a meditare sulle parole piane, quelle dall'andamento lento, senza alcun portamento, solo ad assecondare un movimento a perdere per accompagnare il momento, quello dell'addormentamento. E si sta lė, seduti come al cinema senza quel grande schermo, la luce fioca di una candela accesa, bagliore di calore e ombre sul soffitto e la parete bianca. Rimane ancora un po' di tempo per raccontarsi appena del giorno, il senso e quello senza, sul ciglio di una porta ch'č rimasta aperta.
Cosė si dice, si scrive o si racconta sulla lingua troppo stanca e sulle labbra appena mormorate, un cenno e tutto il resto, una mano a tendere nell'aria e il movimento che avrei voluto fare.
E' l'ora senza una lancetta, senza una tazza in attesa d'essere bevuta, senza una scarpa o una cintura in vita. E' l'ora, povera di tutto, e tuttavia pių ricca del niente che accanto le sorride.