La verità è che non riesco a dire quanto io sia stata ferita oggi dalle tue parole. E non te lo dirò né ora né mai perché c'è un motivo dietro alla tua ragione e non esiste un'intenzione dietro alla tua azione. Domani a scuola non andrai, ti ho detto prima di metterti a letto e tu con le tue braccia troppo piccole per contenermi tutta, hai risposto guardandomi negli occhi e trattenendo le lacrime prima che rigassero il tuo volto. Ho atteso che ti addormentassi e poi come se niente fosse mentre il cuore bruciava per suo conto e la testa scoppiava per i suoi pensieri, ho lavato i piatti e messo tutto a posto. Proprio adesso che mi sembrava tutto chiaro, mi sono detta mentre mi lavavo, e invece nulla è come ci sembra e diciamo, è solo ciò che è e come deve andare con i suoi motivi e tutto ciò che fa da contorno. Ora tu dormi di là, mentre di qua io sento, non i miei pensieri che scorrono come fossero fiume in mezzo alla pianura, ma solo me stessa in mezzo a questa vita. E dove sono stata che importanza ha, è dove sono che ora mi domando e che strada da domani imboccherò. Ci penserò domani, adesso solo il silenzio ho sotto il cuscino a farmi compagnia.