a parte le mamme casalinghe streghe, che sono capaci solo di mitigare la propria pochezza o frustrazione, colpendo altri, concordo con Platino.
Ho lavorato con le assistenti sociali, una aveva il coraggio di andare nelle case dei poveracci e mezzi affamati, con collane ed anelli che a loro avrebbero dato da mangiare per mesi, tutta avvoklta in una nuvola di costosissimo profumo. Ma si può essere così cretine?
Di tutte, una sola aiutava veramente e le altre l'avevano emarginata, dicendo che era troppo stupida e si lasciava coinvolgere dai problemi altrui. E per me era veramente un onore quando mi diceva Maria Pia, quando vai al mercato portami un paio di scarpe del 25, tre magliette da maschietto e un paio di pantaloni. E non ero la sola a collaborare, ovviamente.
Chi parla di bimbi disabili come di un costo, non merita nemmeno di essere considerato, se è vero che certe cose si capiscono quando ci colpiscono personalmente, basterebbe un poco di empatia o immedesimazione nel problema. E ciò non costerebbe davvero nulla, solo un poco d'amore verso il prossimo.