Lei era di qualche luogo in mezzo alla Sicilia, uno di quei paesi, e ce ne sono tanti, che il mare non lo vedono ma solo le montagne. Chissà come viveva, non era affatto vecchia, e nessuno poteva scommettere che fosse appena trentenne. Forse solo quelli del suo paese là, sapevano chi fosse e cosa lei facesse. Poi un giorno disse a tutto il parentado: ho conosciuto un giovane e lui mi piace assai. Il padre da buon vigile, si mise sull'attenti, ruotò prima un baffo e poi subito l'altro e disse a quella figlia, forse un tantino svelta: “Che credi che ci credo? Prima voglio conoscerlo, e che mi dia appuntamento, e poi se mi va bene, forse lo presenterò a tutti della famiglia e a quelli che stanno di là”. La donna che prima era una figlia, malgrado si sentisse ormai molto avanzata negli anni e del suo tempo, col capo accennò un sì ed uscì da quella stanza. Il giovane suo fidanzato, udite quelle parole disse a se stesso e a lei: “concordo pienamente, così fa un padre d'onore con la sua unica figlia, perciò riferisci subito che domani regolerò il conto che ho in sospeso e quello da pagare ”.
Così all'indomani nel mezzo della piazza, al bar della fontana i due si ritrovarono uno di fronte all'altro. Bastarono poche parole, il padre fece domande secche e alquanto striminzite: che fai, da dove vieni, e come intendi mantenerla, e il giovane rispose senza tirarsi indietro. Allora fu deciso, entro una settimana appena, lui sarebbe entrato di diritto in quella loro famiglia e mai nessuno al mondo avrebbe potuto avere qualcosa da ridire. Una grande festa fu organizzata nel salone della chiesa, per permettere al sacerdote di benedire le promesse, solo quella donna dapprima figlia e adesso fidanzata, rimase un po' perplessa e senza il suo sorriso. Non era quello il modo che avrebbe voluto per se stessa, troppo e troppi gli interventi, e anche le interferenze. Così fu che nelle foto nemmeno un sorriso riuscì a stampare in quel suo bel viso. Tutto gli sembrò una farsa, anche il suo fidanzato, e nemmeno la libertà che a stento aveva guadagnato. Tutto cadde e si spense anche il suo ardore e di lì a poco fuggì con una valigia in mano. Nessuno la cercò, l'onore non è da mortificare, così per i genitori fu seppellita altrove ancora viva e insieme al suo ricordo. Lei questo lo sapeva, perciò se ne andò guardando l'orizzonte.