Il suono dell'estate è il silenzio dell'assenza, quando il caldo toglie il respiro alle idee e non c'è spazio per quei pensieri che popolano l'inverno. Sale silente la musica del niente fatta di poco e forse solo di dormiente, sotto l'ombra dell' albero o dell' ombrello nel mezzo di una spiaggia, col sole e con la gente.
Nessuna forza, nemmeno nelle braccia, e a stento si trascina il corpo e il non far niente.