Difficile trascrivere quanto transita in quindici minuti attraverso la mia mente. Non sono solo quindici minuti, mai uguali, imprevedibili, sempre variabili nella loro intensità, argomenti e contenuti. Uno spettacolo sempre rinnovato ed in evoluzione, mai in replica. Quasi a malattia, incurabile e contagiosa per tutti noi, amanti del trascrivere idee, tracce, opinioni, semplici pensieri o corpose trame, attimi profondi come sorrisi fatti a parole. Mi accorgo però, che nel crescere degl'anni, si è trasformato questo entusiasmo, a volte perso come ritrovato. Riesce più tortuoso ma anche più ricco, inseguire il tutto, fermarlo, definirlo, offrirlo in maniera comprensibile e spontanea. Ma sono allora solo quindici minuti ognitanto o vivere la vita a ciclo continuo? Necessità o semplice passatempo? Valvola di sfogo o innocente fame? Già, perchè ci appaga anche condividerli qui, nutrirci a vicenda di queste umane pulsioni...