IL bumba
Odori , si odori , questa è sempre stata una caratteristica del locale , gli odori , profumi dal sentore arabo ed essenze primaverili che si uniscono come amanti appassionati in
una notte di luna piena , per poi mescolarsi a loro volta all'acre odore del ron disperso nell'aria , tutte le volte che entravo al Bumba inspiravo avidamente quel profumo quasi fosse l'ultima cosa da fare
, invece era un rituale che si ripeteva tutte le volte perchè il mio cuore le mie sensazioni erano parte integrante di quel posto.
Zoy e Katia si avvicinarono sorridenti , era uno spettacolo vederle , tanto dolci negli sguardi quanto provocanti nei loro corpi bramosi di occhi lussoriosi.
"Salve Ciri , sei in ritardo Nik è furiosa ha dovuto rimandare lo spettacolo per piu' di mezzora a causa tua " mi disse Zoy
con l'aria di chi sembra sgridare un fanciullo, lei era l'unica che lavorava li dentro e poteva parlarmi cosi , l'unica eccetto Nikita sia chiaro , la mia socia aveva voce in capitolo
quanto me su tutto , ed era una persona di cui potevo fidarmi cecamente.
"cIAO piccola Zoy , lo so lo so , sara' una belva inferocita , non posso darle torto ma questo fara' bene allo spettacolo , lo sai quanto si dimena
intorno a quel palo quando la sua rabbia è piu' lunga delle sue gambe , cmq grazie dell'avvertimento tesoro " .
Le diedi un bacio sulla guancia e la salutai strizzando anche l'occhio a Katia che sembrava una bambina imbronciata per non averla quasi filata mentre mi avvicinavo al banco dove Carl ancora nn accortosi di me
faceva da padrone inveendo in maniere molto scortese nei confronti di due baristi che lavoravano da poco con noi.
DUM DUM DUM DUM LO spettacolo era entrato nel vivo , una sirena dai capelli argentati e dalla pelle di luna si dimenava come presa da una frenesia
satanica sul palco , avvinghiandosi come serpe mitologica al palo della perdizione e lanciando sguardi di fuoco ammaliante a tutti i presenti .
Nik era la perfezione assoluta ,donna bambina , angelo e demone luce ed ombra amore e odio , ma era in particolar modo molto pericolosa.
Carl neanche si accorse della mia presenza quando la mia suola bagnata lascio' il segno sulla sua camicia rosa di seta purissima scaraventando il suo culo floscio a 2 metri dal ponte di comando ,come piaceva chiamarlo a me .
"Levati mezzo uomo e ringrazia che il mio umore è buono oggi , non vale neanche la pena sporcarsi le mani con della
feccia come te !" e mentro dicvevo queste parole ancora mi chiedevo perchè Nik continuasse ostinatamente a prendere sempre le sue parti , fatto sta
che il sorcio si dileguo' piagnucolando come una bambina a cui hanno appena preso la bambola preferita,
non senza avermi rifilato senza che me ne accorgessi un sguardo carico di odio mortale.
Mi posizionai al mio solito posto per gustarmi la performance della mia socia quando , non so come , notai uno strano movimento vicino al palco molto a ridosso di NIkita ,
fortunatamente anche Umberto e i suoi uomini se ne erano accorti e come ombre si avvicinarono a loro volta al punto critico.
Basto uno sguardo per gelare sul posto gli uomini della la sicurezza , lei era la sicura di se danzava come una ninfa su un lago degli Dei , ma si era accorta di tutto e con una leggiadra ma provocante figura di routine ,
si accosto ad un male intenzionato che voleva salire sul palco.
Mi venne d'istinto una risata , tuttyo era sotto controllo tutto a posto feci cenno ad Umberto con gli occhi di tornare al suo posto , e cominciai
a gustarmi la scena bevendo un buon ron appena stappato e portatomi da ZOY che ridendo sotto i baffi disse "Poverino mi fa pena" , ,la accarezzai pensando che si
in fondo aveva un cuore d'oro.
Un serpente che ammalia e lenmtamente avvolge la sua preda , la circuisce la sfiora , con gli occhi la ipnotizza e con le sue spire alal fine la ghermisce, quella era la tattica preferita
da Nik e lei si divertiva molto nel giocare con icliente , ma quella sera era diverso era arrabbiata ed un serpente arrabbiato di origine russa vi assicuro' non è bello
da incontrare.
Comincio con le mani accarezzando il volto emaciato di quell'essere avvicinado i suoi seni fino a sfiorare il suo naso , lo invito sul palco con lei come la sirena irreti Ulisse ,
come uno zombie oramai in balia della circe lo sfortunato accetto' incondizionatamernte senza sapere che sateva andando incontro alla sua fine.
Il suo corpo sembrava voglioso ma la sua mente era fredda e calcolatrice si avvinghio' all'uomo come fosse il palo del suo lavor o, sembrava amarlo in maniera morbosa , lo bacioa suelle labbra e quella
fu la sentenza ,chi conosceva Nikita sapeva che i suoi baci erano come veleno se nn eri il suo uomo , sorrisi mentre Umberto si preparava a portar via il corpo da li a poco senza sensi
del povero guascone.
Un tonfo sordo una testa girata al contrario ed il gioco era fatto , il pubblico in visibilio applaudiva il fuori programma mentre lei , lei si riavvicino
al suo strumento lanciandomi un bacio carico di significato ,le sorrisi mentre un brivido correva lungo la schiena .
Mi aveva fatto fuori ero io in quel momento la sua vittima , dAnnata Nikita sei un essere veramente diabolico mai voltarti le spalle hhehheh mai.