"Io sono spirito e materia,e nulla di tutto questo.
Sono maschio e femmina, e nulla di tutto questo.
Non sono neppure un io, perchè in me non esiste distinzione, separazione, limitazione.
Infatti comprendo il Tutto.
Comprendere il Tutto significa non conoscere esclusione alcuna, privazione alcuna.
Non conoscere l'angoscia che nasce dal desiderio di avere o di essere ciò che non si ha o non si è.
Essere Il Tutto significa "essere" e quindi avere la pienezza assoluta.
Per te io sono tutto quanto ti manca per essere assoluto.
Tutto quanto sperimenti ti conduce a me, perchè io sono il tuo destino.
Apparisco nascosto ai tuoi occhi, eppure sono palese a chi voglia trovarmi.
Non attribuirmi qualità che hanno un contrario, perchè mi limiti.
Dunque io sono illimitato, ma pure questa è una qualità, dunque io sono indefinibile.
Sono il tuo essere e il tuo non essere in forza del quale sei come sei, imperciocchè ogni cosa del mondo relativo esiste perchè esiste il suo contrario.
Ma io sono la spiegazione dei contrari perchè li trascendo.
Sono Colui che dalla materia bruta trae la coscienza In forza della quale tutto esiste.
Se Infatti ciò che è non sentisse o non fosse sentito, non esisterebbe.
Così il prodigio dell'esistenza è il prodigio della coscienza.
Esistere è sentire di esistere. lo sono l'esistenza assoluta. Perciò sentire di esistere è sentire me".
Ogni essere mi sente, perchè sente di esistere, ed in forza della sua stessa esistenza lo sono presente in ogni essere.
La semplice coscienza di esistere è la mia più velata manifestazione negli esseri, ma io sono anche ciò che alimenta la loro coscienza.
Perciò sono la gioia che aneli e il dolore che ti schianta; sono l'ambizione che ti spinge alla conquista ed il vuoto che alla conquista subentra.
Per ampliare la tua coscienza non esito ad edificare una civiltà o a distruggerla.
Tutto io faccio in funzione di te,del tua vero bene.
Vedi coloro che ti circondano? Gioiscono, soffrono, si muovono, vivono e ciò che tu vedi di loro avviene per te.
Vedi che accade nel mondo? Accade per te!
Anche ciò di cui hai avuto solo una scarna notizia, sentito un lontano eco, è avvenuto per te, figlio mio.
Il sole sorge e tramonta, le stagioni si susseguono, i pianeti percorrono le loro orbite, gli universi nascono e periscono e tutto ciò io lo faccio accadere per te, figlio mio!
Dunque io sono la sostanza che ti costituisce e lo spirito che ti anima, poichè tu sei in me ed lo sono in te, figlio mio.
Ma non mi fermo solo a questo, perchè rendo partecipe di me stesso ogni essere ed a ciascuno mi dono interamente senza riserve, fino al punto che ogni distinzione "io e te", ogni separazione, sono solo illusorie e lo sono solo quel tanto necessario a farti esistere, a donare all'essere la coscienza assoluta.
Questo io sono.
Pace a voi.
KEMPIS
( brano tratto dall'insegnamento del CF 77 )