I Marò tornano in India!
Come sputtanarsi in vari modi.
Prima con l'India per la mancanza di onore nel mantenere la parola, poi con l'Europa per piangere aiuti.
Poi con il mondo per le decisioni rimangiate, a dimostrazione che manco sappiamo decidere in un modo o nell'altro.
Poi di nuovo con l'India che ci aveva sequestrato l'Ambasciatore, cedendo al ricatto, più o meno giusto, ma di sicuro motivato.
E infine con gli italiani, che ancora una volta devono subire la superficialità dei nostri rappresentanti, che prima agiscono e poi pensano. E anche con i Marò, che colpevoli o meno, si sentono trattati come ciabatte.
Sarebbe interessante sapere chi ha avvallato queste prese di posizione, oltre il Ministro Terzi, che di sicuro non ha agito da solo
