Sarebbe rimasta lì su quella poltrona tutta la notte, come se il rimanere sveglia avesse allontanato ogni sorta di catastrofe. Povera illusa e sì perché non aveva fatto i conti col suo sonno, quello che le strappava la vita e la riportava al buio, come di un bambino.
Non voleva alzarsi e spegnere le luci, riportare la sua gatta in cucina e dormire. E se... diceva a se stessa, e gli occhi si chiudevano, la mente aveva riposto ogni pensiero e gli occhi le divennero pesanti. Ogni cosa si accavallava e lei non aveva più il tempo per scioglierla. Adesso si disse, adesso è tempo di finirla con le mie ansie. Spengo tutto e ritorno a chiudere, e stavolta vado via davvero.