A proposito di...politica, democrazia e partecipazione!

[Faber]

A proposito di...politica, democrazia e partecipazione!

Mi guardo intorno e trovo che la gente, noi tutti, siamo un po' confusi! Dalla politica e i suoi "politicanti! Dalle scelte del Governo (politico o tecnico ma che confusione!) che ha realizzato un'entrata fiscale straordinaria, di ben 12 miliardi di Euro, imponendo una tassa assai odiosa proprio perchè "colpisce" il bene cui ogni italiano tiene di più: la casa! E ancora: il giornalista Davide Giacalone questa mattina dai microfoni di RTL 102.5 spiegava a noi poveri contribuenti, quanto l'attuale politica stia facendo errori madornali in ragione del fatto che se è pur vero che è stato raggiunto l'obiettivo di abbassare lo spred con i titoli tedeschi (di riferimento) è anche vero che è stato fatto aumentando l'IVA sugli scambi che, di conseguenza, ha innescato il meccanismo perverso della riduzione dei consumi. L'esatto contrario dei programmi di ogni buon governo che volesse ridare "fiato" alla propria economia, che arranca rispetto all'andamento dei mercati di riferimento (quelli dei Paesi che stanno un tantino meglio del nostro!). La cura che si sta adottando è drastica, andando avanti di questo passo si rischia una tale "implosione dell'economia" che potrebbe portare al collasso il sistema paese, con gravissime ripercussioni sul futuro della nostra democrazia. Il Grande cantautore Giorgio Gaber qualche anno fa in una sua canzone, fantasticando su di un futuro fatto da una politica meno rigida nei suoi ideali, ma più vicina alla gente, spiegava che a qualunque cosa o atteggiamento pensasse, riusciva ad "identificarlo" sia di destra che di sinistra! E poi, ancora, definiva con straordinaria capacità di proiezione nel futuro della politica italiana che la "democrazia" non é soltanto la capacità e la possibilità di avere un'opinione ma la "Democrazia" è "Partecipazione"! Oggi, queste parole mi risuonano in testa con straordinaria insistenza e mi viene di ripensare ai risultati delle elezioni in Sicilia, che si sono svolte nello scorso mese di ottobre: il partito che ha veramente "vinto" è stato quello degli Astensionisti (51,3%). La cosa avrebbe dovuto indurre i Signori politici ad una maggiore riflessione riguardo ai candidati ed i loro programmi! Ma le "primarie" della sinistra, o quelle della destra (più o meno moderata) stanno a dimostrare l'esatto contrario: il nuovo NON avanza, mentre la Nomenclatura vince et impera! Ultima considerazione: l'attuale Governo (tecnico) sta per cadere, mentre i cittadini non sanno ancora chi saranno i prossimi candidati, con quale sistema elettorale si andrà al voto e, soprattutto, quali saranno i programmi proposti dalle opposte fazioni! Ma non ci son risposte nè veri ideali da sbandierare nè Bandiere da sventolare: "Ma dov'è la sinistra e dov'è la destra!?" Grande Gaber....!

[patriziagiangregorio]

Ritengo che sinistra destra siano termini ormai obsoleti.Il  popolo e' sfiduciato e demotivato,perche',nonostante gli sforzi economici di ogni singolo cittadino,non c'e' alcuno spiraglio di luce e di speranza.Pertanto parlare di sinistra o di destra serve a ben poco, ci vorrebbero azioni concrete e non imposizioni tributarie,fiscali,tasse e prelievo coattivo dalle tasche dei cittadini.
non reggeremo a lungo,il nostro paese e' veramente alla deriva.
Scusate,non so se il mio intervento e' pertinene a quello che Faber ha scritto,ma e' piu' che altro uno sfogo.

[Faber]

Lo é, eccome! Volevo, infatti, stimolare la conversazione, attraverso le riflessioni di chi legge!
Condivido in pieno la tua riflessione, che si avvicina a quella del grande Gaber!!

[Micio93]

Allora facendo il punto abbiamo : un governo non eletto democraticamente e messo in piedi in meno di tre giorni con un primo ministro che fa quello che vuole questa europa di disoccupati, che vuole cedere la nostra sovranità popolare ad un'organismo internazionale senza il consenso legittimo del popolo, oltretutto a un organismo in-democratico; poi abbiamo buona parte dei ministri che non conoscono le reali problematiche del paese, con i propri figli in-cozzati a non finire.. e poi abbiamo le tasse, sempre più tasse, ma quando mai un governo ha bisogno di finanziarsi??! Se le tasse servono solamente a dar valore alla moneta e a regolare l'economia? Siamo proprio messi male.. Italiani che non si vogliono svegliare grazie ai media che non sanno fare il loro lavoro, un'europa pompata di ideali ma che di concreto c'è realmente poco.. ah già.. siamo governati dall'economia, e non dall'interesse dei cittadini, che bello.. abbiamo anche un presidente della reppublica che non durerà a lungo che ha la faccia di aumentarsi lo stipendio di 8.300 e passa euro, alla faccia di tutte le famiglie che cercano di tirare avanti con meno di 1.000 euro.. e oltretutto un presidente alquanto losco.. e sì.. l'Italia sta proprio affondando, sopratutto grazie agli Italiani rincogli... e addormentati da tutte queste menzogne che circolano.
Finito 

[Claudia]

Sono perfettamente d'accordo con te, Micio.
Inoltre non capisco dove il governo attuale voglia andare a parare.
Monti è una persona estremamente preparata ed intelligente e non può sfuggirgli che, affossando la classe media che è sempre stata la spina dorsale del Paese, si precipita nel baratro totale.
Anche un bambino lo capirebbe.
Se non guadagno, se non ho lavoro, non compro o acquisto solo generi di prima necessità per sopravvivere; di conseguenza le aziende e i negozi  chiudono riversando masse di nuovi disoccupati che vanno ad unirsi a quelle già esistenti e così aumentano le famiglie disperate che non riescono più a pagare il mutuo,  è un serpente che si morde la coda, così non ci risolleveremo mai,  si favorisce solo l'incontrastata egemonia delle grandi e spietate banche europee che credono in un solo Dio: IL PROFITTO, al di sopra di tutto e di tutti.

Non è possibile nè credibile che tutti abbiano chiaro il disastro a cui andiamo incontro, tranne i politici con il loro sorriso di falso ottimismo.
Forse, come già si dice, è un progetto stabilito a tavolino dalle famose eminenze grigie che hanno in mano le redini del mondo e  hanno deciso di  impoverire e ridurre allo stremo   il sud dell'Europa ( Italia, Spagna, Grecia....) per poi rimettere in funzione fabbriche e aziende, assumendo i tanti poveri disperati che si accontenteranno di 500 euro al mese lavorando 12 ore al giorno.
Infatti si sono affrettati a  cancellare tutte le tutele a favore dei lavoratori.
Diventeremo un pò la "Cina" dell'Europa?
Che ne dite?

                                      Claudia

 

[Micio93]

Sono su tutta la linea d'accordo con te, secondo me, e secondo altre persone di spiccato livello, vogliono renderci più forti della Cina rendendoci schiavi, vogliono questo, altro che schizzinosi, con 500 euro vorrei vedere come si tira e si manda avanti una famiglia, vorrei proprio vedere dov'erano i figli dei ministri durante le alluvioni e i terremoti, alla faccia degli schizzinosi.. è vero che a molti non va di lavorare, ma diamine non sono mica tutti così scansafatiche, se non ci danno la possibilità di far un lavoro quanto meno retribuito bene, cosa pretendono? Che si lavori ugualmente? Vogliono ridurci alla fame, questa europa dannatamente oligarchica e ovviamente non democratica, che lascino decidere ai popoli se vogliono vivere sotto un tetto comune, anziché costringerli a viverci con la forza, si può essere dei buoni vicini anche senza vivere sotto lo stesso tetto..
Le riforme - politiche attuali servono solamente ad aumentare la disoccupazione, la povertà e la disperazione, altroché.. ci vogliono schiavi e ignoranti, Monti le sa queste cose, ma esegue il progetto europeo, non le ne frega nulla se la popolazione soffre, e non esageriamo col dire che è estremamente preparato e intelligente.. ci sono economisti a cui lui neanche lontanamente si può sognare di arrivare, tra l'altro non ha mai scritto una mazza, solo una piccola cosetta sul libro di un'altro.. insomma abbiamo un presidente del piffero.. che viene dalla commissione europea, la stessa commissione in-democratica che fa le leggi in tutta europa senza ne il consenso popolare, e senza essere neanche eletta per l'appunto democraticamente dai cittadini d'europa..
Che schifo.. si dichiara una crisi creata appositamente, viene messa da parte la democrazia e viene messo al potere uno sconosciuto, ecco come iniziano le dittature..

Micio

[piccolofi]

 Davvero : grande Gaber!  Con leggerezza diceva cose profonde, in qualche modo provocatorie.
 Oggi i minus habens usano la pesantezza del linguaggio e in quella si esauriscono.

[Claudia]

Chissà dove andremo a finire, mi rammarico soprattutto per i giovani che non hanno futuro, la nostra è una dittatura mascherata da democrazia, forse dovremmo tornare alla lira  e ricominciare tutto da capo buttando fuori TUTTI i vecchi politici e mettendo al governo gente più onesta e capace.
Speriamo bene!



                                Claudia

[piccolofi]

Cara Claudia..,
c'e', da qualche parte, la fabbrica della gente onesta e perbene?  Io purtroppo di una simile fabbrica non ho notizia, e sono percio' gia' contenta se ogni tanto, per sbaglio..di questi tizi ne nasce qualcuno, salvo non sapere poi per quanto durera'.
Voglio dire che una volta entrati in politica mi sa che e' molto difficile non corrompersi, sia pure con portata e tempi diversi.
Sinceramente vorrei essere piu' ottimista, ma non ci riesco.
E anch'io penso allo strano destino dei giovani di oggi, condannati alla stasi quando sono nel pieno delle energie, sia fisiche che creative e potenzialmente innovative.
Senza voler fare la retorica dei giovani, pero' e' un vero spreco generazionale.
In compenso gli altri ci sono sempre, e sappiamo gia' a occhi chiusi cosa diranno e come si muoveranno. 

[Micio93]

Dovremo tornare alla sovranità monetaria e parlamentare, e attuare riforme volte all'interesse dei cittadini e non delle banche e politici..

[Claudia]

Concordo in pieno con Micio, anche se, come dice Piccolofi, la fabbrica degli onesti è chiusa da tempo e chissà quando riaprirà.
Buttiamoli fuori tutti, anche se sappiamo che, alla fine , il potere e il denaro riescono a corrompere gente insospettabile.

                           Claudia

[Micio93]

purtroppo.. sì..

[piccolofi]

Ragazzi, ma vi rendete conto che facilmente Monti, uscito dalla finestra, rientrera' dalla porta?
E allora sara' di nuovo l'Europocrazia, specie della Germania. E noi a fare i fanalini di coda sempre sotto esame e sotto bacchetta di cotanto popolo, che dettera' le regole.
Perbacco, mica vorremo capire piu' noi, sciocco popolo cui si da' lo zuccherino formale del " sovrano ", rispetto all'intellighenzia della Grande Finanza, vero?
E perbacco, qua fanno e disfano a loro piacimento.  Peccato che i movimenti e le speculazioni della Finanza internazionale si riflettono sulle economie dei vari paesi, che si ritrovano messi al palo, disastrati, in recessione, nonostante magari, come da noi, l'economia non andasse poi cosi' male, e molto doveva della sua salute alle piccole-medie imprese a conduzione familiare ( almeno cosi' e' nella mia area ).
Come faremo a riprenderci se imprese su imprese chiudono, non ce la fanno?  Se le tasse non sanno piu' dove metterle e vorranno spremere ancora un limone che e' molto vicino alla sola buccia?
Poi ci fanno anche la morale sulla giustezza del pagare le tasse.
Certo, ma se c'e' da scegliere fra il pagare tutto e il sopravvivere?
E soprattutto se i moralisti dai loro spocchiosi pulpiti di privilegiati non danno l'esempio?
Cosa predicano questi politici, strapagati per il poco che fanno, forti dei loro privilegi a vita, se non solo non si calano ma addirittura si aumentano lo stipendio?  Alla faccia dei cittadini spremuti.
E cosa parlano di Pubblica Amministrazione da tagliare, da ridimensionare, da render piu' produttiva, se Loro, Pubblici Amministratori per eccellenza, danno il bell'esempio di andare a scaldare le sedie in Parlamento al massimo 3 giorni alla settimana?
No, non ci siamo.
Si puo' far la morale agli altri solo se si e' perfetti e irreprensibili, nonche' esempi concreti dell'applicazione di quel che si va predicando.
Altrimenti..., meglio parlare con discrezione, senza dar fiato alle trombe e senza gonfiare il petto.
In Italia, poi, vorrei sapere chi puo' gonfiare il petto.
Beh, dicevo, puo' essere che il buon Monti rientri dalla porta, con tanto di tappetino steso davanti, come fosse il salvatore della Patria.
Invece e' solo che tutti i partiti ( o tanti ) preferiscono lasciare la patata bollente di questi tempi grami in altre mani.  Un atto di pavidita' ( volevo usare un altro termine ), una indiretta ammissione di inadeguatezza.
Senza contare, e ci pensavo ieri sera, che ormai qua ogni cane si fa un suo movimento o un suo partito.  Sara' bello poi vedere il gioco della conta, delle possibili alleanze, dei numeri, delle unioni impossibili ma necessitate.....
E via cosi'.
Siamo tornati ai partiti, partitini e partitucoli !  In Italia gia' ai tempi di Dante non si riusciva a metter d'accordo nessuno, e lo spirito italico partigianissimo sta tornando con gioia a galla e trionfa che e' una meraviglia.  Al diavolo il maggioritario, evviva il proporzionale!
Sai quanti giochi e accordi sottobanco, e scambi, e insomma un po' di tutto quel che il sottobosco offre, si potranno fare poi?
Evviva !
Gente, e cosa aspettiamo a fare un partito anche noi?
Via, contiamoci!
O magari un movimento, " il movimento di Zam "!  Non suona bene?
In fondo quel che importa e' il suono, mica si chiede la serieta' !
Coraggio.
Zam oggi, e Zam domani, e vedrai che cambia tutto.

( Scusate, mi sono fatta trasportare dalla nausea, non inchiodatemi. A volte si va un po' di sopra. )

[ciro]

Parole sante , Piccolofi.
Si è tolto a chi poco aveva ormai per rimpinguare chi tanto ha. Questo è successo con la complicità del 70 % dei politici votati dagli italiani e l'omerta di tutti gli orgna di informazione servi della politica che li sostiene.
Cosa bosogna fare allora?
Non ho indicazioni particolari su cosa fare ma sicuramene su cosa non fare e altre piccole certezze.

- anon ndare a votare: non farlo rinforzerebbe lo status quo
- non votare e mandare finalmente a casa chi ci ha impoveriti ( quest'ultimi sono la 
  stragrande maggioranza degli italiani e non contano biente)
- tra dare il nostro consenso tra chi ci ha delusi e non ci piace più e chi ci piace poco ma non ancora ci ha delusi optare per quest'ultimo. Daremo una lezione a chi ha favorito la caste e  metteremo alla prova chi dice che cambierà le cose, magari solo per qualche anno e solo prima di entrare un una nuova casta. Intanto respireremo qualche anno pima di  cambiare anche loro.
- non fondare altri piccoli partiti perchè favorirebbero i soliti nomi e gruppi che hanno uno zoccolo duro difficile da abbattere. I numeri e le norme sono a loro vanttaggio.
- ripondere alla promesse false fatteci da sempre approfittando dei nostri bisogni, sempre più gravosi, con false promesse di voti. Non fatevi scrupoli, loro non ne hanno mai avuti.
- ricordarci che i grandi partiti tradizionali hanno le mani legati e i grandi ideali con i quali ci prendono in giro ( poco importa se li definiscono di destra di sinistra o oltro)  qualche mese prima del voto, sono morti, ammesso che siano mai nati.
- Il pentapartiro formato dal proporzionale non era molto diverso dai governi della seconda Repubblica. Il problema non è il sistema di voto, o le è inminima parte, ma chi abbiamo mandato a governarci ( con piccole e ininfluenti eccezioni ).
- Chi ha deuso deve andare a casa, fosse nostro figlio o il partito dei nostri sogni. Questo lo avevo gia detto ma mi sembra giusto ripeterlo come elemento fondamentale e primario per cambiare veramente le cose.
Zam è gia grande e anche senza un partito proprio può dare indicazioni e voti all'insegna del cambiamento e della libertà che lo contraddistingue.
In questi pochi  mesi sarebbe utile scambiarci idee in proposito e chiarirci le idee, senza bandiere da portare a tutti i costi. Male che vada voteremo con maggiore coscienza e avremo meno da lamentarci dopo, eventualmente

Auguri a tutti e ricordiamoci che il nostro destino è comiunque nelle nostre mani e avremo il governo che ci meriteremo.

Ciro ( non iscritto a partiti, correnti e  movimenti, a qualsiasi titolo )

[piccolofi]

Caro Ciro, mi commuove la tua ingenuita'.
Credi ancora alla possibilita' di " vendicarci " di chi ci ha deluso, dando il voto ad altri? La politica ( coi suoi privilegi ) corrompe, e anzi chi la sceglie facilmente opta proprio per quello, per le sole parole, i soli pensieri, la sola teoria, al posto del quotidiano e vero lavoro che tocca a tutti i poveri mortali.
Quella dei politici  ( IN GENERE ! ) e' una casta. Che poi ma solo poi prende corpo nelle caste concrete, ora di un colore ora dell'altro.  Forse che la corruzione non si e' mostrata bypartisan?
Il nostro di elettori e' un povero giostrare da una promessa elettorale all'altra, ma almeno facciamolo in modo disincantato, sapendo che non ci sono Messia, ne' santi Masaniello, ne' Salvatori della Patria, ne' onesti sempre e comunque.
Si prova quel che si ritiene nel momento storico il meno peggio, ma per carita' non crediamo ai Flauti Magici!  Ne' di contare qualcosa davvero.
Si pigliano il nostro voto e poi ne fanno polpette, ossia quel che pare a loro.
Una volta intascato, il gioco e' fatto : i semplici hanno abboccato, hanno creduto, hanno applaudito, si sono galvanizzati, stanno fiduciosi ad aspettare, fanno persino propaganda.
Dunque, col voto in saccoccia, la strada e' libera.  Sono liberi di cambiare idea, schieramento, di insordire, di dimenticare le promesse, di portare quel voto addirittura dall'altra parte.
Perche'?  Ma perche', perbacco, " solo gli stupidi non cambiano mai idea "!
E cosi', allegramente e ammantati di falsa intellettualita', CAMBIANO.
Peccato che magari, anzi facilmente, le persone che quei voti presi sottendono, non hanno affatto cambiato idea ( loro ), e si sentono beffate e tradite.
Il problema e' che non c'e' vincolo di mandato, cosi' anziche' rappresentati della gente di cui hanno presi i voti, diventano dei liberissimi attori in proprio e secondo la propria personalissima convenienza.
Altro che popolo!!!!!!!!
Quando cambiano, quando voltano gabbana, NON LO FANNO PER IL POPOLO, MA PER SE' STESSI E LE LORO CONVENIENZE DI CARRIERA.
E vogliamo consolarci che, 5 anni dopo o qualche anno dopo, voteremo altri?
Bene, fortunato chi li trova!!!
I cosidetti puri, anzi gli autopropagandati e spacciati per puri, si scopre poi che hanno fatto i soldi, le case, gli interessi di famiglia.
E i puri non ancora approdati ma che strillano slogan, infarciti di volgarita' da birocciai ( mi perdonino i birocciai, certo migliori ), tanto per cominciare danno un assaggio della loro democraticita' con l'espellere le voci fuori dal coro. Evviva i Santoni e le sette.
Qualcuno si rende conto che del popolo ( sovrano!.....: buona questa ) non frega niente a nessuno?
Che e' usato solo come base inevitabile ( lo vuole la Costituzione ) e come massa di manovra?
Ma fra qualche anno, se becchiamo l'ennesima fregatura, daremo il voto a qualcun altro.
E intanto, in questa orgogliosa certezza, ci sentiamo meglio.