Ti aspetto qui,seduta sul divano con la luce in penombra e il mio cd preferito.Pregusto il dolce momento in cui aprirai la porta del nostro nido e mi verrai incontro.Ora guardo dalla finestra il semibuio che e' fuori.Intanto nella casa c'e' odore di incenso mescolato a quello del caffe,che ho messo su per ingannare l'attesa.Il gatto,approfittando del mio relax,mi salta in grembo e mi fa le fusa.Squilla il telefono,mi alzo a malincuore e vada a rispondere...:"Amore faccio tardi,un impegno di lavoro,non aspettarmi per la cena".Clack,non faccio in tempo a ribattere,dall'altra parte del filo non ci sei piu'.Ritorno sul divano,una delle tante serate senza te ;il gatto continua a farmi le fusa,sembra aver compreso i miei stati d'animo.A questo punto la mia mente diventa un turbinio di pensieri convulsi e di dubbi che rodono l'anima e corrodono il resto.Non muovo un solo muscolo del mio corpo,solo il cuore mi martella in petto.Resto cosi' per tutta la serata,sospesa tra il buio e la penombra.Ora immagino la nostra conversazione di domattina,mi riempirai la testa di frottole ed io faro' finta di crederci e dentro di me scavero', per depositare il dolore che mi fai provare;cerchero' di tenerlo nascosto anche a me stessa....