Da parte a parte ogni giorno entra il mondo nel pensiero diventa materia nell'idea si trasforma in miseria ed il vento che soffia non basta tutto dentro bisogna tenere e se fuori un momento e poi passa all'interno per nulla è un istante nello sguardo si fermano gli occhi e nel corpo il rifiuto si legge tutto è attesa e non sempre ritorna e di nuovo c'è un tempo presente e poi passano passano i giorni e una lacrima frena quel fiume tutto è fermo in attesa che avanzi quel trapasso che ora sembra ormai stanco mi rivolgo a quel volgo ormai spento ed un canto lontano io sento non è quello non è più come quello e non resta che darlo per certo entra ed esce dal corpo la vita è l'immagine di quel movimento che vorrei si fermasse per sempre quando sempre nemmeno è presente e' così che ogni giorno si vive e si sente il terreno che avanza apre e chiude la porta l'inverno e l'estate poi viene e riscalda ho trovato quel ramo sincero a lui dedico il mio pensiero accarezzo i contorni e i dintorni e una foglia si viene a posare e così tutto sembra più piano meno grave appare il dolore entra ed esce da una parte e dall'altra e già il corpo ha spezzato per sempre.
